BOLOGNA – Disegni, poesie e frasi che descrivono i sogni e le speranze dei bambini durante il lungo e complesso periodo del lockdown. Proprio l’infanzia è protagonista della mostra “I sogni dei Bambini”che la città di Bologna inaugura martedì 23 novembre alle ore 10 negli spazi di Sala Borsa. L’evento è organizzato dal Comitato Provinciale Unicef Bologna e mette in primo piano i lavori realizzati da bambini e ragazzi durante il periodo della pandemia, un mix di emozioni con cui disegnano e colorano il futuro in cui sperano.
“In questo tempo segnato dalla presenza del Covid-19 – spiega il presidente di Unicef Bologna Raffaele Pignone – i bambini e le bambine sono stati tra i più assenti del dibattito nazionale, riservato ad esperti della materia e del mondo scientifico. I più piccoli comunque hanno portato avanti i loro “sentimenti”, emersi a casa e a scuola grazie al lavoro dei docenti che a distanza, li hanno seguiti nel percorso didattico. Con questa mostra rinasce uno spazio all’infanzia e all’adolescenza, nel cuore del centro cittadino, per dare un segnale importante in tema di Diritti e di futuro che gli stessi bambini comunicano attraverso i disegni” – conclude il dott. Pignone.
In Sala Borsa è possibile ammirare, fino al 4 dicembre 2021, alcuni dei disegni pubblicati nel libro “I bambini al tempo del lockdown” edito da Pendragon che nasce da un’idea del Comitato Unicef di Bologna con la partecipazione degli alunni delle scuole della provincia. Saranno esposti i lavori realizzati dai bambini ricoverati negli Ospedali di Bologna, i disegni sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza secondo la Convenzione ONU; nella galleria troverà posto una raccolta di immagini e volti di bambini durante la pandemia a cura del fotografo Massimiliano Martorelli, una selezione di scatti tra strade, piazze e monumenti di Bologna durante il lockdown realizzate da Luciano Nadalini fotografo e un’interpretazione dei disegni in mostra a cura di Anna Maria Casadei. Alla mostra parteciperà anche l’Istituto – “amico”delle iniziative Unicef – Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno attraverso i quadri sulla strage del 1990.
All’inaugurazione, aperta a tutti i cittadini, interverrà Matteo Lepore Sindaco di Bologna, Raffaele Pignone Presidente Comitato Unicef Bologna, Don Davide Baraldi Vicario Episcopale Chiesa di Bologna, Clede Maria Garavini Garante per l’infanzia e l’adolescenza dell’Assemblea Legislativa ER, Carmela Pace Presidente Unicef Italia.
Un momento importante sarà la presentazione de libro di Unicef “Bambini al tempo del lockdown” casa editrice Pendragon a cura di Mirella Facchini insegnante della scuola elementare di Argelato. Altri bambini, di altri istituti scolastici, allieteranno la giornata portando musiche e canzoni. “I sogni dei bambini” vuole rendere omaggio ai 75 anni di attività di Unicef.
Nato l’11 dicembre 1946 per aiutare i bambini al termine della Seconda guerra mondiale, oggi il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia opera a 360° per la sopravvivenza, la protezione e lo sviluppo dei bambini e degli adolescenti di tutto il mondo. L’Unicef è da sempre in prima linea nelle emergenze umanitarie, non solo con l’invio di aiuti di primo soccorso ma anche con programmi di sostegno psicologico per i bambini traumatizzati dai conflitti o dalle catastrofi naturali. Anche durante la pandemia l’Unicef è scesa in campo, alla guida della più grande operazione di fornitura e distribuzione di vaccini mai operata nella storia: Covax Facility, la partnership internazionale sottoscritta da 190 Stati (Italia inclusa). La mostra è realizzata dal Comitato Provinciale Unicef Bologna e dalle Scuole Amiche in collaborazione con Bimbo Tu, FANEP – Associazione Famiglie Neurologia Pediatrica, Piccoli Grandi Cuori, Granello di Senape, Mondo Donna, Bambini e Genitori.