CIVITAVECCHIA – La Giornata Mondiale del Diabete viene celebrata con successo già dal 14/11/1991. Nel 2006 l’Assemblea Generale dell’ONU, con l’approvazione della risoluzione 61/225, l’ha fatta propria e, a partire dal 14 novembre 2007, ha arricchito tale decisione con un appello, rivolto a tutti i Governi del mondo, affinché si impegnassero a “sviluppare politiche nazionali per la prevenzione, cura e trattamento del diabete”.
Nello stesso consesso la malattia, nonostante non sia di natura infettiva, viene catalogata come epidemia; in grado cioè di mettere a repentaglio la capacità di farvi fronte, sia da parte dalle famiglie che dai diversi Sistemi Sanitari Nazionali.
Il diabete si diffonde in modo esponenziale ed ha una gestione molto onerosa soprattutto per gli alti costi sociali ed economici, collegati alle complicanze (cardiovascolari, ictus, insufficienza renale, cecità, amputazioni degli arti inferiori, ecc.) per le quali sono necessari ricoveri ospedalieri. Tali costi, oltre ad influire sui pazienti e le loro famiglie, rischiano di rendere precario l’equilibrio tra il diritto alle cure e la gestione dei bilanci dei diversi S. S. N.
Negli anni sono stati “messi a fuoco” alcuni argomenti rilevanti collegati a questa complessa malattia; per esempio nel 2020 ci si è soffermati sul “ruolo degli infermieri nella prevenzione e nella gestione del diabete”, nel 2021,2022,2023, complici gli effetti del COVID-19, ci si è concentrati sulla facilità o meno con cui le strutture sanitarie garantiscono “l’accesso alle cure”.
La nostra giornata, è dedicata alle persone con diabete, attraverso la divulgazione di depliant informativi sulla sana alimentazione e l’attività fisica, e alle persone che volontariamente volessero sottoporsi alla valutazione del rischio che i volontari effettueranno gratuitamente
La mattina dell’11 novembre, è stata organizzata “Strides Lions”: una camminata con partenza dal piazzale COOP alle ore 10.00 ed arrivo allo stesso punto, dopo aver raggiunto l’interno del Parco Spigarelli secondo il percorso allegato.
Sulla base di dati statistici consolidati, è accertato che una fetta importante di popolazione non sa di essere malata di diabete o di essere a rischio e quindi, dobbiamo implementare tutte le iniziative rivolte alla prevenzione attraverso un Screening mirato a far emergere questi casi, così come facciamo normalmente ed in particolare nelle giornate mondiali del diabete.
E’ necessario acquisire la consapevolezza che ogni cittadino, avviato alle cure in modo tempestivo rappresenta un investimento non solo sociale e morale, ma anche economico in termini di minori costi sulle complicanze (si stima che un 1€ speso in prevenzione, ne restituisca 12).
Come Associazione Diabetici di Civitavecchia possiamo affermare che con la ASL Roma 4, abbiamo costruito un rapporto di stretta collaborazione che ci consente, nella distinzionedei ruoli e senza conflitto alcuno, di risolvere tutti i problemi che ci sono stati segnalati e/o che abbiamo autonomamente riscontrato; rapporto destinato ad implementarsi alla luce dei proficui incontri che abbiamo con il Direttore Generale della ASL RM4, dott.ssa Cristina Matranga, il dott. Graziano Santantonio e tutto lo staff della diabetologia. In virtù di quanto sopra, possiamo anche dire che “sull’accesso alle cure” non partiamo dall’anno zero,abbiamo già un lavoro comune, rappresentato dal documento sulla valutazione partecipata che rappresenta un valido strumento di lavoro dinamico, condiviso e scientifico che, tramite una rivisitazione congiunta, ci consente di individuare eventuali punti da migliorare nell’ottica di un sempre migliore “accesso alle cure”, sicuramente uno degli impegni è quello di dare avvio all’attuazione del PDTA.
Si informa inoltre che nelle notti 11 e 12 novembre il Forte Michelangelo sarà illuminato di luce azzurra (colore simbolo del Diabete).
Organizzazione in fasi
L’ A.DI.CIV., C.R.I. e Lions procederanno:
- misurazione del valore glicemico, della pressione sanguigna, del peso, altezza, circonferenza vita;
- intervista tramite la compilazione del test TOUMILETO per stimare la “classe di rischio” a contrarre la malattia nei prossimi 10 anni;
- colloquio con il Dott. Graziano Santantonio dei soggetti ritenuti a rischio;
- controllo della retinopatia diabetica (Dott.ssa Antonella Mollicone) per i soggetti individuati dal diabetologo.
Non possiamo che iniziare dal ringraziare la stampa presente e quella che vorrà dare voce alla nostra iniziativa. A seguire ringraziamo i nostri volontari, quelli della CRI, dei Lions, della Protezione Civile, tutte le autorità sanitariea partire dal Direttore Generale dott.ssa Cristina Matranga, la ASL Roma 4 nel suo complesso, il nostro consulente e volontario dott. Graziano Santantonio e tutte le autorità cittadine a partire dal Sig. Sindaco Ernesto Tedesco e CSP. Ringraziamo tutte le Associazioni di volontariato che ci hanno dato il loro sostegno. Ringraziamo inoltre l’IPERCOOP, l’O.P.I., la Guardia Costiera, la Polizia di Stato e la Polizia Locale. Un ringraziamento particolare va rivolto alla Fondazione CARICIV, alla BCC di Civitavecchia e alla TECNOFIT.