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    Buon compleanno Maestro Giacomo Puccini!

    5:37 am
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    TORRE DEL LAGO / VIAREGGIO (LU) – Puccini la musica e il mondo, da Wagner a Mascagni, a Ponchielli per celebrare martedì 22 dicembre l’anniversario della nascita di Giacomo Puccini. Il concerto, diretto da Roberto Abbado alla guida dell’Orchestra del Festival Puccini sarà trasmesso il 22 dicembre alle ore 18.00 da Rai 5. Nell’anniversario della nascita del genio toscano la Fondazione Festival Pucciniano celebra il Maestro anche con il Puccini Day proponendo solo il 22 dicembre i biglietti per il Festival Puccini 2021 con uno sconto del 50% La musica non si ferma, la musica è viva e con coraggio, nonostante la chiusura dei teatri e le stringenti disposizioni, la Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago al pari di tante istituzioni italiane ed europee si è adeguata alle nuove forme di fruizione della musica, e per celebrare il suo genius loci ha preparato per il 22 dicembre un affascinante programma.

     

    Il Concerto

    Il Festival Puccini di Torre del Lago e la Città di Viareggio con Rai 5 e le istituzioni della Terra di Puccini, @landsofgiacomopuccini, Fondazione Simonetta Puccini, Fondazione Giacomo Puccini e Associazione lucchesi nel mondo celebrano il 22 dicembre l’anniversario della nascita di Giacomo Puccini con un interessante Concerto Happy Birthday Mr. Puccini che vede protagonisti il Maestro Roberto Abbado sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini. Il programma ruota intorno alla figura del Puccini europeo e si inserisce nel progetto pluriennale “Puccini la musica e il mondo” pensato dal direttore artistico del Festival Puccini Giorgio Battistelli per proporre autori che hanno scritto, vissuto, operato in quella parte del secolo in cui Puccini scriveva le sue opere. “Un confronto di estetiche, di pensieri, di modi diversi di pensare l’opera,- secondo Battistelli- in una visione europea che mostri la grandezza di Puccini in relazione ad altri grandi autori”. In programma l’esecuzione di brani di R.Wagner, Ouverture da Rienzi, P. Mascagni Intermezzo da Cavalleria Rusticana, e A.Ponchielli (Danza delle ore da La Gioconda) oltre naturalmente a G.Puccini (Preludio Sinfonico e Capriccio Sinfonico). “Autori distanti ma legati da un’idea di “teatro invisibile”, – dichiara Battistelli – di rappresentazione del rapporto tra parola e musica”. Il programma parte da Wagner; molte delle composizioni del musicista tedesco furono al centro degli interessi di Puccini dalle quali trasse importanti spunti per le sue opere. Puccini andò a spese di Ricordi a studiare a Bayreuth e l’opera di Wagner gli dette l’impulso per percorrere nuove strade e fare sperimentazioni drammatico-musicali. Di Amilcare Ponchielli i giovani Puccini e Mascagni furono gli allievi prediletti al Conservatorio di Milano. Puccini e Mascagni studenti a Milano acquistarono insieme spartiti di Wagner da studiare. Insomma un intreccio di relazioni umane che hanno contagiato il pensiero artistico di questi grandi autori e che il concerto del 22 dicembre vuole mettere a confronto per consentire di cogliere le diversità non come dissonanze ma come armonia di assonanze. Il Concerto voluto dalla Fondazione Festival Pucciniano e dal Comune di Viareggio è stato realizzato con la partecipazione di tutte le istituzioni del territorio impegnate nella valorizzazione del patrimonio pucciniano. “E’ molto bello – dichiara la Presidente della Fondazione Maria Laura Simonetti – vedere come la terra di Puccini si ritrovi insieme per parlare al mondo, con orgoglio, di essere quel luogo che ha ospitato e ispirato Giacomo Puccini e che oggi tutela il suo immenso patrimonio. E’ uno degli obiettivi che la Fondazione con il Comune di Viareggio ha sempre considerato prioritario nella convinzione che dal fare sistema ovvero nel creare relazioni virtuose tra operatori culturali di un territorio sia possibile realizzare importanti progetti e arrivare ben più lontani di dove si possa arrivare da soli. Una occasione, questa del 22 dicembre che è anche un primo passo verso quel più importante progetto che sono le Celebrazioni pucciniane del 2024 e del 2026”.