Bagrjana Elisaveta, pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Belčeva, nacque a Sofia alla fine dell’Ottocento. Fu una delle voci più significative della poesia bulgara contemporanea. Laureata in filologia slava, insegnò in varie località della Bulgaria, collaborò nella rivista letteraria «Septemvri» e partecipò attivamente alla vita culturale del proprio paese. Ricordata per aver composto varie raccolte poetiche: Večnata i svjatata (L’eterna e la santa, 1921 27), Zvezda na morjaka (La stella del marinaio, 1928-31), Sărce čoveško (Cuore umano, 1932-36), Most (Il ponte, 1937-43), la raccolta Pet zvezdi (Cinque stelle, 1944-55), più limitata e conforme alla tematica ufficiale ispirata alla nuova ideologia comunista e tanto altro ancora.