LADISPOLI – L’ecosistema di Torre Flavia in seguito alle mareggiate degli ultimi giorni è fortemente a rischio. Questa è la denuncia dell’associazione Scuolambiente che chiede provvedimenti tempestivi. “Sono anni che chiediamo interventi seri e radicali a difesa del litorale e in particolare di Torre Flavia, a tutte le Istituzioni ed Enti di pertinenza” ha detto la Presidente di Scuolambiente Maria Beatrice Cantieri “Senza ottenere risposta di alcun tipo né tantomeno comunicazioni riguardo un “probabile progetto risolutivo”. È veramente incredibile l’indifferenza e la mancanza di responsabilità nei confronti di questa area che dovrebbe essere tutelata da tutti e non solo da noi volontari”. In effetti già nel luglio 2019 l’Associazione Scuolambiente, in collaborazione con Salviamo il Paesaggio Litorale Nord e l’Associazione Nautica Campo di Mare aveva raccolto 1200 firme di cittadini e fruitori dell’area sulla problematica dell’erosione della costa, senza alcun riscontro da parte delle Istituzioni. Di nuovo aveva proposto la problematica a ottobre 2021 nel convegno S.O.S. Costa organizzato da Scuolambiente e SIGEA che aveva visto una grande partecipazione sia delle Istituzioni che dei Tecnici, in cui tutti avevano parlato ed affrontato il problema presentando ipotesi e prospettive alle quali non ha mai fatto seguito nessuna proposta concreta. “Ci saremmo aspettati molto di più che solo parole. Oggi, purtroppo, la grave situazione creatasi è sotto gli occhi di tutti… L’ecosistema di Torre Flavia è in ginocchio, nonostante tutto il lavoro che da sempre viene svolto dagli operatori dell’area, dai diversi volontari, sotto la vigile guida ed il coordinamento di Corrado Battisti. Per tutti noi “Attivi di Torre Flavia” è un dispiacere immenso e continua ad essere una fortissima preoccupazione. La nostra Associazione, di concerto con Città metropolitana nella persona di Corrado Battisti, ogni anno lavora con le scuole del territorio alla valorizzazione dell’Area, cosa dovremmo dire ai futuri cittadini? Che le istituzioni hanno abbandonato la Riserva naturale? Quali rassicurazioni daremo ai ragazzi delle scuole in visita? Chiediamo interventi immediati” ha concluso la Presidente Cantieri.