VITERBO – “Sarebbe un fatto positivo per le imprese del territorio se la nostra città diventasse la sede della Soprintendenza di Viterbo, Rieti e dell’Etruria Meridionale, istituita da qualche settimana: in tale avremmo la possibilità di un confronto diretto con un’istituzione che si rivela sempre più importante per lo sviluppo, come dimostra anche il vincolo sul centro storico”. Lo dichiara Andrea Belli, presidente Ance Viterbo, che prosegue: “Leggiamo con favore che c’è in corso un dibattito tra le varie forze politiche, economiche e sociali: l’auspicio è che ci sia una forte unità di intenti che consenta di portare a casa questo importante risultato. A mio parere serve un dialogo sempre più costante tra la Soprintendenza e la comunità locale, in modo che le decisioni siano il più possibile condivise: questo sarebbe ancora più facile se la sede della Soprintendenza fosse a Viterbo”.