CIVITAVECCHIA – Il Lions Club Civitavecchia Porto Traiano, presieduto da Sara Fresi, ha accolto l’appello del Consiglio dei Governatori Italiani per aderire al Service Internazionale “Cuori accesi per l’Ucraina” e lo ha fatto con la donazione di un contributo economico che è stato utilizzato per l’acquisto di stufe a legna.
Molte persone forse non ne sono a conoscenza ma uno degli aspetti più drammatici della guerra in Ucraina riguarda le condizioni di vita di migliaia di anziani, donne e bambini, soprattutto coloro che vivono in aree periferiche del Paese. Queste persone devono fare i conti con la carenza di energia elettrica, gas e petrolio, ed hanno enormi difficoltà non solo per il riscaldamento delle loro abitazioni ma anche per la preparazione dei cibi.
Per questo i Lions finlandesi hanno lanciato un service internazionale, al quale l’Italia ha prontamente aderito, per rifornire queste popolazioni di stufe a legna, l’unico combustibile che hanno a portata di mano.
Al service hanno già aderito 26 Paesi e, nel nostro Distretto 108L (Lazio, Umbria, Sardegna), è sostenuto anche dalla LCIF. Le stufe, prodotte in Finlandia, saranno consegnate appena possibile direttamente dai Lions, senza intermediari, come sempre accade quando i Lions si impegnano ad aiutare chi ne ha bisogno.