AMELIA – Sabato 24 novembre la comunità di Amelia ha festeggiato la patrona Santa Fermina insieme alle autorità istituzionali, religiose, la Confraternita di Santa Maria dell’Orazione e Morte e Confraternita del Gonfalone di Civitavecchia, ai Portatori della Statua di S. Fermina, all’Associazione Nazionale Marinai d’Italia sez. di Civitavecchia e al Comitato Permanente Festeggiamenti di Santa Fermina.
In occasione dei 40 anni di gemellaggio Angelo Capparella, socio del Comitato di Santa Fermina, si è interessato al trasporto in Amelia della Statua della Santa patrona conservata presso la Cattedrale di Civitavecchia.
La mattina si è svolta la messa officiata da Mons. Rinaldo Copponi Vicario Generale della Diocesi Civitavecchia – Tarquinia, in collaborazione con i sacerdoti ed i parroci, ed ha ricordato la Santità ed il martirio di Fermina. Al termine della Celebrazione Eucaristica si è svolta la premiazione degli studenti vincitori del “Concorso S. Fermina”.
Nel pomeriggio i festeggiamenti sono proseguiti con il corteo storico, la consegna dei Ceri, l’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Amelia a Piazza Matteotti. A seguire, è arrivato la staffetta podistica che, partita la mattina da Civitavecchia, è giunta ad Amelia trasportando la Fiaccola di S. Fermina.
Alle ore 17.30, presso la Concattedrale si è svolto il Solenne Pontificale presieduto da S. E. Mons. Giuseppe Piemontese Vescovo di Terni – Narni – Amelia. Ad apertura è avvenuta la pesatura ed offerta dei Ceri, secondo gli Statuti comunali del 1346 della Città di Amelia. La messa è stata allietata dai canti eseguiti dalla Corale Amerina, dai Cori dell’Amerino e della Valle della Teverina.
Un’organizzazione impeccabile grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine, polizia locale, Cisom per l’assistenza sanitaria e ai volontari della Scorta Tecnica del Club Il Magnete e Scuderia Traguardo.
Foto in alto di Manola Solfanelli