ALLUMIERE- Il paese collinare sceglie di intitolare una delle sue vie a Canapetta (Allumiere 1936-1992) il fantino che ha portato il nome di Allumiere ad essere conosciuto nella città del Palio di Siena. Canapetta, al secolo Antonio Trinetti, fu protagonista della stagione paliesca senese dal 1959, anno in cui debuttò con la Contrada dell’Onda, fino al 1975 che vide la chiusura della sua carriera con la giubba della Contrada del Drago. Il fantino allumierasco è rimasto nei cuori dei contradaioli senesi. In particolare di quelli del Drago a cui regalò la prima vittoria della sua carriera sul tufo di Piazza del Campo nel 1962. Ma certamente a ricordarlo con maggiore affetto sono i contradaioli della Chiocciola a cui riuscì a portare ben due cenci, nel 1966 e nel 1968. Quelli della Chiocciola furono i colori che più volte difese al “canape” e nella “carriera” indossandoli per ben sette volte, ma vantò numerose presenze anche con Torre, Tartuca e Lupa. Oltre a quelle già citate gareggiò nella storica competizione anche con le giubbe di Valdimontone, Giraffa e Selva. “Siamo ben contenti di poter intitolare una via ad Antonio Trinetti che ha portato lustro ad Allumiere riuscendo a vincere per ben tre volte il prestigioso Palio di Siena – dichiara il sindaco Antonio Pasquini – La diretta ispirazione del nostro sentitissimo Palio delle Contrade all’esperienza senese è ancora viva per tutti gli allumieraschi, basta pensare all’interesse con cui in paese si seguono le vicende del Palio di Siena. È quindi un onore e un privilegio poter fare un gesto di sentito ringraziamento e di omaggio a chi ha portato un po’ del nostro paese nel tempio dei palii”. La via in questione collega la zona del cimitero con la strada vicinale del grillo e la documentazione è già stata inviata agli uffici preposti per apporre la nuova intitolazione.