CIVITAVECCHIA – Il Forte Michelangelo venne edificato per volontà di Papa Giulio II: precisamente il 14 dicembre 1508 quando si posò la prima pietra angolare; le ultime, i conci del parapetto del maschio, le realizzò il muratore Evangelista Valtravaglia nel 1555. Il finanziamento dell’impresa fu assicurato, almeno agli inizi, dagli introiti che la Camera Apostolica, ricavò dalla Città di Viterbo. Il progettista, Bramante da Urbino, seguì e diresse i lavori fino al 1514, anno della sua morte. I lavori vennero affidati ad Antonio da Sangallo, aiutato da altri architetti, solo per citarne alcuni: Giovanni Mangone, Giulio Merisi e Aristotile da Sangallo.
La fortezza è tra le più grandi del litorale laziale. Essa è di forma rettangolare, i lati maggiori sono di 100mt e i minori di 82mt; possiede agli angoli quattro torri rotonde di 21mt di diametro. Il maschio è di forma ottagonale ed è alto 23mt con uno spigolo di 12mt, mentre le cortine si elevano per 12mt e le torri per 16mt. Lo spessore delle strutture varia dai 7mt per il maschio ai 7.60mt per le mura che danno sulla città, fino ai 6mt per la parte a mare. Le quattro torri sono chiamate: San Paolo (sud-est), San Pietro (sud-ovest), San Romolo (nord-ovest) e San Giulio (nord-est), secondo alcune fonti sono rispettivamente conosciute anche con i nomi di San Colombano, Santa Ferma, San Sebastiano e San Giovanni.
Nella torre di San Sebastiano è presente un corridoio sotterraneo; probabilmente si tratta di un’uscita segreta che dalla fortezza conduceva direttamente verso terra. Nella torre di Santa Ferma, c’è una piccola cappella in memoria di Santa Fermina, patrona delle Città di Civitavecchia, Amelia e dei naviganti che viene celebrata annualmente il 28 aprile. Secondo le cronache la cappella si trova nel luogo dove Santa Fermina trovò rifugio, si trattava dell’interno di una grotta. Nell’edificio è stato rinvenuto un intero pavimento a mosaico in stile geometrico, di età romana imperiale, appartenente a un personaggio storico molto facoltoso.
Riferimenti bibliografici:
Annovazzi V. Storia di Civitavecchia dalla sua origine fino all’anno 1848. Anno di pubblicazione 1853.
Calisse C. Storia di Civitavecchia. 1898
Frangipani A. Istoria dell’antichissima città di Civitavecchia. 1761.
Manzi P. Stato antico ed attuale del porto, città e provincia di Civitavecchia. 1837.
