Abba Marta fu un’attrice teatrale e cinematografica (Milano 25 giugno 1900 – Milano 24 giugno 1988). Nel 1924 la sua interpretazione del Gabbiano di Cechov con la compagnia di Virgilio Talli rivelò in lei notevoli doti teatrali. Infatti Pirandello la scelse come primattrice per il suo teatro d’arte, nel 1925, e le affidò la parte di protagonista in Nostra Dea di Bontempelli. Interpretò anche il personaggio della figliastra in Sei personaggi in cerca d’autore dello stesso Pirandello e trasferì in questa figura quell’inquietudine e quella sorta di macerazione misteriosa che costituiscono i caratteri peculiari del suo temperamento artistico.
Il teatro d’arte non ebbe vita lunga ma Abba continuò a recitare il repertorio di Pirandello che per lei scrisse Diana e la Tuda (1926), L’amica delle mogli (1927), Come tu mi vuoi (1930), Trovarsi (1932). In quello stesso periodo fu anche interprete di due film: Il caso Haller (1933) di Blasetti e Teresa Confalonieri (1934) di Guido Brignone. Nel 1938 abbandonò le scene. Nel 1953 fece un breve ritorno con repertorio pirandelliano.