CIVITAVECCHIA – Il 6 dicembre alle ore 16 presso l’Aula Consiliare R. Pucci si è tenuto con il patrocinio del Comune di Civitavecchia un convegno dal titolo: “Ritratto di un Parco. I Sibillini tra memoria e prospettive nel secolare contatto con la costa tirrenica”.
Ha svolto il ruolo di moderatrice la prof.ssa Primula Ferranti, che ha spiegato perché è nato questo convegno e perché si è svolto a Civitavecchia.
Il primo relatore è stato il prof. Oliviero Olivieri, che fino al termine dell’estate è stato il presidente del Parco Nazionale dei Sibillini ed è docente di Medicina Veterinaria presso l’Università di Perugia. Il titolo del suo intervento è stato “Il Parco Nazionale dei Sibillini fra presente e futuro”.
“Dai monti Azzurri, al Patrimonio, al Porto dei papi: voci, volti, eventi” è stata la relazione dello studioso dott. Vittorio Vitalini Sacconi, storico delle Marche, del territorio della diocesi di Camerino, in particolare, e di Civitavecchia e del suo entroterra.
Riportando l’attenzione sui problemi delle zone terremotate e sulla ricostruzione è intervenuta la dott.ssa Agata Turchetti, già dirigente scolastico e coordinatrice nelle Marche del metodo pedagogico Montessori. “L’Appennino, luogo per l’apprendimento e vivaio di relazioni umane. Per una scuola della competenza e della cittadinanza” è il titolo che le è parso più congeniale al suo impegno.
Ha concluso, suggestionando i presenti il dott. Gianfranco Bucich, editor, scrittore e critico letterario che con “Immaginare ciò che non esiste ancora ricordando ciò che non c’è più” ha presentato ipotesi di marketing che riguardano il futuro e che possono rappresentare un’ancora di salvezza per uscire dall’empasse attuale del dopo terremoto.
Diverse associazioni culturali cittadine, tra cui gli Amici del Fondo Ranalli, hanno accolto l’invito e in particolare alcuni docenti che hanno accompagnato allievi dell’Istituto Tecnico Industriale e Liceo Scientifico Tecnologico “Guglielmo Marconi” di Civitavecchia.
I relatori hanno considerato questo convegno un inizio, una partenza e auspicando nel futuro l’interesse della politica, dei sindaci dei territori uniti dalla storia da secoli, tutti assenti con varie motivazioni.
I presenti sono stati salutati con l’offerta dei tradizionali biscotti natalizi, prodotto tipico di Civitavecchia per le Feste, di buon auspicio. Unanime è stato il ringraziamento all’assessore alla Cultura Enzo D’Anto, che ha consentito lo svolgimento di questo convegno, a cui ha presenziato fino alla fine nonostante i suoi numerosi impegni.
Primula Ferranti