CIVITAVECCHIA – Questa mattina è stato presentato “Il Pensiero e la Scena Ta Pum. Madri, fanti, donne, canti della Grande Guerra”, che vede il contributo della Fondazione Cariciv e del Comune, in collaborazione con Amici della Musica di Allumiere e Blue in the Face, che si svolgerà domenica 4 novembre, alle ore 17.30, presso il Teatro Traiano.
La Prof.ssa Gabriella Sarracco (Presidente Fondazione della Cariciv): “Molti civitavecchiesi hanno preso parte alla Prima Guerra Mondiale e alcuni sono stati insigniti della medaglia d’oro e d’argento. Ci saranno momenti di prosa, poesia e musica. Si tratta di un evento di beneficenza il cui ricavato andrà al Tavolo della Solidarietà”.
Il Maestro Direttore Rossano Cardinali: “Uno spettacolo che vuole commemorare i 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale. Le voci narranti sono di Stefania Camilletti ed Enrico Maria Falconi. Saranno presenti vari brani musicali. Ci auguriamo che la gente venga e sia generosa”.
Regia a cura del Prof. Ettore Falzetti: “E’ un lavoro in collaborazione con la classe di canto degli Amici della Musica di Allumiere, i testi curati anche da Carlo Alberto Falzetti. Mi occupo di coordinare varie anime. E’ un’opera mista: concerto, spettacolo teatrale e rievocazione storica”.
Carlo Alberto Falzetti: “La guerra ha portato dolore, ma anche atti d’amore e canzoni. Vogliamo ricordare gli eroi, le donne ed un cappellano insignito di una speciale medaglia d’oro”.
Valentino Arillo (Coordinatore della Protezione Civile di Civitavecchia): “Negli ultimi giorni a causa del maltempo ci sono state 13 vittime in Italia e migliaia gli sfollati. Un pensiero va al Veneto e al Friuli Venezia Giulia, sarebbe importante poter aiutare i nostri connazionali”.
Valentino Carluccio ( Vicepresidente della Fondazione Cariciv): “Questo è un evento importante. Non c’è futuro senza memoria e noi vogliamo rendere onore ai molti martiri della nostra città. Auspichiamo una larga partecipazione di giovani”.
Assessore alla Cultura Vincenzo D’Antò: “L’Amministrazione comunale vuole commemorare la Prima Guerra Mondiale con varie manifestazioni per ricordare coloro che hanno vissuto quegli eventi tragici. Anche con le scuole abbiamo effettuato attività per sensibilizzare i ragazzi della nostra città”.
Foto di Manola Solfanelli