SANTA MARINELLA – Sabato 8 settembre, alle ore 21.00, i Pink Floyd Legend arrivano in concerto al Castello di Santa Severa, sulla Spianata dei Signori. L’evento, a cura di Seven Sounds, fa parte della rassegna Sere d’estate: i grandi eventi al castello di Santa Severa, organizzata dalla Regione Lazio in collaborazione con LAZIOcrea, Mibact, Comune di Santa Marinella e Coopculture e conclude, quella che si può definire, una stagione di grande successo decisa dal pubblico che ha premiato con grandi numeri tutti gli eventi in programma.
Protagonisti della serata i Pink Floyd Legend che, dopo un primo set in cui suoneranno (nella loro classica formazione) alcuni tra i più grandi successi del gruppo britannico, riproporranno l’esecuzione integrale della celebre suite. Atom Heart Mother. accompagnati dal Legend Choir oltre a una sezione orchestrale composta dagli Ottonidautore e dal Quartetto Sharareh (quartetto d’archi tutto al femminile) tutti diretti dal Maestro Giovanni Cernicchiaro.
La realizzazione di Atom Heart Mother dal vivo è una produzione unica e speciale: dal 2012 i Pink Floyd Legend, infatti, sono i soli ad eseguire la lunga suite nella versione integrale accompagnati, come nell’originale, da Coro e Orchestra e già andata in scena, registrando ogni volta il “sold out” allo Sferisferio di Macerata, al Teatro Romano di Ostia Antica, al Blubar Festival di Francavilla al Mare e, ultimo in ordine di tempo, al Teatro Arcimboldi di Milano.
Atom Heart Mother, le cui partiture orchestrali furono scritte dal giovane compositore sperimentale Ron Geesin, si snoda attraverso straordinarie combinazioni tra musica classica e rock, alternando momenti pervasi da eleganti melodie ad altri di pura potenza sinfonica: Atom è considerato il disco della maturità e un punto di svolta nel percorso artistico per i Pink Floyd che abbandonano la psichedelia in nome del progressive rock.
Come tutte le produzioni firmate Pink Floyd Legend, le oltre due ore di musica si avvarranno di un incredibile disegno di luci e di sorprendenti effetti scenografici che, uniti alla fedeltà degli arrangiamenti, all’utilizzo di strumentazione vintage, ai video dell’epoca proiettati su schermo circolare di 5 metri, ad Algie il grande maiale gonfiabile, ai costumi di scena, ai laser, ricreano quel senso di spettacolo totale per vivere un’indimenticabile “Floyd Experience”.
Foto di Stefano Scorta