CIVITAVECCHIA – Una calda giornata primaverile ha fatto da cornice alla Festa della nostra Patrona Santa Fermina. Un nutrito gruppo di amerini, guidato dalla Sindaca Laura Pernazza, è stato accolto a Civitavecchia dal Comitato Festeggiamenti di Santa Fermina.
A metà mattinata la Sindaca di Amelia ha incontrato il nostro Primo Cittadino Antonio Cozzolino in piazza Vittorio Emanuele per assistere, insieme ai tanti civitavecchiesi, all’esibizione del gruppo sbandieratori, impegnati nell’esecuzione di evoluzioni aeree che, con grande abilità, facevano roteare e volteggiare le bandiere. Successivamente, il corteo storico con i figuranti delle contrade amerine ha raggiunto la Cattedrale dove è avvenuta l’offerta del cero da parte della Comunità amerina a S.E. Mons. Luigi Marrucci Vescovo della Diocesi Civitavecchia – Tarquinia.
Alle 11.00 è stata celebrata la Santa Messa Pontificale presieduta dal Cardinale Giuseppe Bertello, Presidente del Governatorato della Città del Vaticano. Durante la Celebrazione Eucaristica il Cardinale Bertello ha rimarcato sull’importanza dell’unità tra Amelia e Civitavecchia ed ha argomentato che quell’offerta devozionale del cero è un segno di speranza, una luce che deve guidare all’unità della chiesa. Nel pomeriggio si è svolta la celebrazione dei Vespri in Cattedrale, a cui hanno preso parte la Delegazione di Viterbo-Rieti dell’Ordine di Malta Italia, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, il gruppo di preghiera di Padre Pio e numerosi fedeli.
Dopo i canti e le preghiere ha avuto luogo la Solenne Processione delle Reliquie e della Statua della Santa, accompagnata da autorità civili, religiose, organismi ecclesiali, ordini religiosi, associazioni locali che operano nel sociale e nell’ambito culturale cittadino e dalle bande musicali. Arrivata in porto la Statua della Santa è stata imbarcata su un rimorchiatore per la tradizionale processione a mare, dove è stata salutata dalle sirene delle navi.
Foto di Manola Solfanelli
