MONCALIERI (TO) – Si conclude domenica 1 dicembre al Castello di Moncalieri la mostra Hanji Yeon. La carta Hanji e gli aquiloni. Opere dell’artista Anna Onesti, promossa dalle Residenze reali sabaude – Musei nazionali Piemonte insieme all’Istituto Culturale Coreano in Italia per celebrare il 140° anniversario delle Relazioni Diplomatiche tra Italia e Corea. Allestita nell’Appartamento della principessa Maria Letizia, l’esposizione vede protagonisti 30 aquiloni realizzati in carta tradizionale coreana Hanji dall’artista italiana Anna Onesti che si è avvicinata all’impiego di questa carta, detta anche “carta dei mille anni”, sin dal 2011, creando aquiloni, ispirati alla tradizione dell’Estremo Oriente, che si rivelano raffinate opere in carta tinte con colori naturali.
In occasione della chiusura della mostra, domenica 1° dicembre alle ore 16.30, al Castello di Moncalieri si svolgerà un incontro con l’artista Anna Onesti che illustrerà alcune tecniche di colorazione della carta Hanji, con la proiezione di un video girato in Corea sulla tintura tradizionale con il cartamo tintorio (홍화) e un focus dedicato a questi aspetti attraverso una speciale visita guidata alle opere esposte.
In Oriente gli aquiloni, yeon (연) in lingua coreana, erano oggetti sacri, strumenti in grado di collegare la terra e il cielo, gli uomini e gli dei. In Corea, una particolare tipologia di aquilone chiamata panggumŏng-yŏn (방구멍연) “aquilone con un foro nel mezzo”, ha permesso di realizzare una struttura costruttiva particolarmente agile. Ancora oggi gli aquiloni conservano un fascino quasi magico e l’esposizione a Moncalieri ha voluto rendere omaggio ai 140 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea, con le loro forme e i loro colori in una sorta di incanto tra lo sfarzo di arredi e apparati decorativi della residenza e l’affascinante leggiadria di queste opere di carta.
La partecipazione all’evento di chiusura della mostra è a ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria, scrivendo all’indirizzo amicicastellomoncalieri@gmail.com (è necessario indicare per tutti i partecipanti i seguenti dati: nome, cognome, luogo e data di nascita).
La mostra può essere invece visitata fino a domenica 1° dicembre, secondo le consuete modalità di accesso per gli Appartamenti Reali (venerdì, sabato, domenica e festivi, orario 10.00-18.00, ultimo ingresso 17.00; prenotazione fortemente consigliata).
Anna Onesti. Ha studiato presso le Accademie delle Belle Arti di Roma, Urbino e Torino, diplomandosi in Scenografia nel 1978 e in Decorazione nel 1984. Tra gli altri ha avuto come docenti gli artisti Toti Scialoja, Rodolfo Aricò e Francesco Casorati. Dopo le prime realizzazioni scenografiche e le esperienze con Franco Passatore nell’ambito del Teatro Ragazzi dello Stabile di Torino, ha lasciato l’attività di scenografa per dedicarsi alla pittura. Nel 1984 si è svolta la sua prima personale nell’ambito della rassegna “Arti Visive Proposte” promossa dall’Unione Culturale Franco Antonicelli di Torino. L’anno successivo ha iniziato a lavorare a Roma come Restauratrice Conservatrice presso l’Istituto Centrale per la Grafica, ruolo che ha mantenuto fino al 2022. Ha negli anni collaborato con importanti istituzioni internazionali impegnate nella salvaguardia del patrimonio culturale. Ha esposto le sue opere in importanti mostre sia in Italia, sia all’estero (Australia, Estonia, Corea, Germania, Giappone, India, Indonesia, Iran, Russia e Thailandia).