MILANO – 366 elaborati provenienti da più di 200 scuole di tutta Italia, sui quali hanno lavorato circa 7000 ragazzi e ragazze di ogni età: dalla scuola primaria fino alle superiori. Questi i numeri della terza edizione del concorso nazionale del Club alpino italiano rivolto alle scuole “Sbulliamoci. Smontiamo i bulli e le bulle”. Con questa iniziativa, riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, il Cai intende dare il proprio contributo per arginare un fenomeno estremamente rilevante nella società di oggi, supportando i docenti e gli alunni in percorsi di riflessione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo. Sono stati cinque gli elaborati a vincere il primo premio nelle altrettante sezioni di gara:
- Sezione grafica (scuole primarie): “Sbullivita” della 4A dell’Istituto comprensivo di Revello-Envie (CN);
- Sezione letteraria (scuole medie): “Il bullismo” della 3D dell’Istituto comprensivo di Novi Ligure (AL);
- Sezione letteraria (biennio scuole superiori): “Sbulliamoci” della 1BE dell’Istituto Istruzione Superiore di Via Copernico, Pomezia (RM);
- Sezione video (scuole medie): “Comitato di solidarietà” della 2H dell’Istituto comprensivo Gramsci+Rodari di Sestu (CA);
- Sezione video (biennio scuole superiori): “O’ bullismo è una cosa seria” della 2C dell’Istituto Istruzione Superiore Ferdinando Galiani di Napoli.
«Anche quest’anno il concorso “Sbulliamoci” ha ottenuto eccellenti risultati, sia in termini di numeri di partecipazione che di qualità degli elaborati pervenuti», ha affermato Giacomo Benedetti, Vicepresidente generale del Club alpino italiano con delega alle attività Cai-Scuola. «I lavori delle ragazze e dei ragazzi hanno mostrato in modo forte e inconfutabile la gravità del fenomeno “bullismo” e la determinata voglia di contrastarlo da parte della stragrande maggioranza dei giovani studenti. Il messaggio che hanno trasmesso trae origine dalla loro voglia di stare insieme, di condividere e di rispettarsi l’uno con l’altro».
La cerimonia di premiazione si è svolta online nella mattinata di oggi, Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, alla presenza delle classi premiate. Sono stati assegnati un totale di 15 premi (alle prime tre classi classificate di ogni sezione) e 5 menzioni (una per sezione), con somme di denaro che variano dai 300 ai 1000 euro, utilizzabili nell’ambito delle sedi scolastiche per finalità didattiche.
«In occasioni come questa mi piace riproporre il concetto alpinistico di “cordata” quale metafora della vita sociale e presupposto sottostante al concorso proposto dal Club alpino italiano», ha detto il Vicepresidente Benedetti durante la cerimonia. «Valori come il rispetto, la condivisione e l’amicizia non sono negoziabili, in montagna come nella vita. Per queste ragioni il Cai si è impegnato e si impegnerà sempre, insieme alla scuola, per sostenere i giovani che vogliono fungere da cassa di risonanza di questi valori nella società».
La sezione più partecipata è stata quella letteraria con 151 elaborati, seguita da quella video con 123 e quella grafica con 92. Le classi delle scuole medie hanno realizzato un totale di 184 elaborati (tra letterari e video), mentre quelle delle superiori e delle primarie 90 ciascuna.