CAGLIARI – Era inserita tra gli arredi della sacrestia e insieme ad altre grandi tele rappresentava i temi più cari al francescanesimo. L’opera proviene da San Francesco di Stampace e si ritiene che sia l’ultima eseguita prima della distruzione del complesso conventuale avvenuta nel 1875. Il Polo Museale della Sardegna, in occasione delle festività pasquali, domenica 1 aprile 2018, con ingresso gratuito, e il 2 aprile, Lunedì dell’Angelo, dalle 9.00 alle 20.00, nella Sala Conferenze della Pinacoteca Nazionale di Cagliari, presenta il dipinto raffigurante “la Crocifissione”.
L’opera verrà esposta al pubblico per la prima volta e si potrà ammirare in via esclusiva un dipinto che assume un valore storico per la città. Nella tela, che risale ai primi del XIX secolo, di maestro anonimo, il crocifisso è rappresentato di scorcio e ai suoi piedi sono presenti Maria, Maddalena e Giovanni.
Sarà l’occasione per cittadini e turisti di conoscere le opere della collezione del Museo dove sono rappresentati temi relativi ai testi sacri, canonici e apocrifi e quelli pasquali trascritti fedelmente. In particolare, gli scomparti centrali delle predelle dei retabli in cui viene raffigurato “Cristo in pietà” e la rappresentazione della “Resurrezione di Cristo” nella predella di Valverde di Antioco Mainas, in cui Cristo appare già sopra il sepolcro, quasi libero dal sudario, gonfio dallo spirito divino della resurrezione.
