ROMA – Il Policlinico Umberto I di Roma è un’eccellenza italiana tra gli ospedali pubblici più grandi d’Europa e, da maggio 2020, ha sospeso le attività del reparto di Oncologia Pediatrica, unico punto di specializzazione di carattere pubblico della Regione Lazio. Sul sito web istituzionale del Policlinico Umberto I è scritto, a tutt’oggi, che la chiusura è conseguente alla diffusione della pandemia di Covid-19.
Era il 14.02.2023 quando venne pubblicato in Gazzetta Ufficiale “Avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di durata quinquennale, rinnovabile, di Direttore della UOC Oncologia e Oncoematologia pediatrica, disciplina Pediatria – Area medica e delle specialità mediche – BC16/22” per il Policlinico Umberto I. Quella selezione pubblica non andò a buon fine e sembrerebbe che, in tempi relativamente brevi, verrà nuovamente pubblicato un bando di concorso per l’individuazione del primario che è figura apicale e centrale del settore. Il reparto dovrebbe essere unificato con ematologia, diventando così Oncoematologia pediatrica, al fine di offrire maggiori servizi all’utenza.
Si auspica che il reparto possa essere aperto in tempi brevi per erogare un servizio pubblico alle famiglie che vivono quotidianamente la malattia di figli e figlie.
