ROMA – Mercoledì 28 giugno alle ore 11, presso la sede della Lega Navale Italiana Sezione Lido di Ostia, saranno presentati agli attori istituzionali e alla stampa i risultati della campagna velica del progetto LIFE A-MAR NATURA2000, ottenuti in 6 settimane di navigazione alla scoperta di alcuni dei gioielli naturali più ricchi del nostro Mar Mediterraneo.
Il progetto di Federparchi-Europarc Italia, Triton Research, Lipu e Fundación Biodiversidad ha attraversato per due mesi i luoghi più incontaminati del mar Tirreno grazie al supporto della Lega Navale Italiana. Tra i circa 288 siti marini italiani Natura 2000 della “rete ecologica” istituita 30 fa dall’Unione Europea, che collega virtualmente tutti i siti più importanti per la conservazione di habitat e specie, la campagna velica si proponeva di toccarne almeno 30.
I siti marini della rete Natura 2000 rappresentano uno scrigno di bellezza e biodiversità ancora poco conosciuto ma fondamentale, sia per i servizi ecosistemici che forniscono sia per gli obiettivi europei di conservazione del mare. Per questo nasce LIFE A-MAR NATURA2000, progetto finanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea, che ha l’obiettivo di informare, formare, educare, sensibilizzare e coinvolgere attivamente tutti i portatori di interesse del mondo del mare, dai turisti ai residenti, dalle istituzioni al mondo della ricerca, dagli operatori della nautica ai referenti delle attività sportive-ricreative, dai pescatori agli imprenditori locali, stimolando un’azione-reazione che porti a comportamenti più sostenibili, partecipativi e promotori di buone pratiche.
La campagna velica, organizzata e coordinata da Triton Research con il supporto operativo della Lega Navale Italiana, è stata raccontata con un diario di bordo condiviso sulle principali piattaforme social del progetto, che ha portato migliaia di appassionati ad esplorare, insieme agli equipaggi delle barche, oltre 50 siti marini delle coste di Liguria, Sicilia, Sardegna, Toscana, Lazio e Campania. A guidare la campagna in mare, sono state cinque barche a vela sequestrate alla criminalità organizzata e assegnate dall’autorità giudiziaria alla Lega Navale Italiana per attività di interesse collettivo.
In parallelo Federparchi-Europarc Italia, coordinatore del progetto, e LIPU hanno coinvolto centinaia di stakeholders in una campagna di sensibilizzazione a terra che ha visto l’organizzazione di 17 eventi partecipativi e 14 visite guidate per promuovere tra tutti gli “utenti del mare”, una fruizione consapevole e responsabile delle risorse naturali marine.
L’intera campagna velica è stata organizzata in collaborazione con i Parchi Nazionali di Cinque Terre, Arcipelago Toscano e Asinara, cofinanziatori del progetto e le Aree Marine Protette toccate lungo l’itinerario.
Durante l’evento del 28 giugno, verrà anche lanciata l’applicazione di progetto, uno strumento alla portata di tutti per trovare in modo facile e veloce i siti marini Natura 2000 più vicini, con approfondimenti scientifici sugli ambienti, la flora e la fauna marine più rilevanti e la possibilità di riportare eventuali segnalazioni con fotografie e video che potranno essere georeferenziati, una volta verificati dallo staff di progetto.
Nella primavera 2024 la campagna velica verrà replicata in Spagna per un altro mese, sotto la guida di Fundación Biodiversidad, fondazione pubblica del Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica del paese, che porta avanti da anni diversi progetti di conservazione e gestione dei siti della Rete Natura 2000. Sono inoltre previste due regate veliche, la realizzazione di un documentario sui siti marini Natura 2000, numeroso materiale di approfondimento ed eventi pubblici.