Homepage CULTURA Bilancio positivo per la mostra “Etruschi. Signori dell’Italia antica”

    Bilancio positivo per la mostra “Etruschi. Signori dell’Italia antica”

    5:49 am
    SHARE

    BOLOGNA – Si è conclusa con un positivo bilancio di pubblico e interesse la grande mostra Etruschi. Signori dell’Italia antica (Etruscans. Lords of ancient Italy) che il Museo Civico Archeologico di Bologna ha ideato e curato per il Wuzhong Museum di Suzhou, con l’organizzazione di Mondo Mostre. Sono stati 168.291 i visitatori rilevati nel periodo di apertura dal 30 agosto 2022 al 26 febbraio 2023, con circa 5.876.000 di interazioni online su Sina Weibo, il principale social network cinese.

    Ampia partecipazione ha inoltre raccolto il Public Program collaterale all’esposizione, con la proposta di un ricco calendario di eventi culturali offline e online rivolti a categorie differenziate di pubblico, tra i quali:

    5 lezioni: 160 presenze e 110.000 utenti digitali;

    4 incontri con letture: 80 presenze e 114.000 utenti digitali;

    7 corsi: 120 presenze;

    5 viaggi studio: 75 partecipanti;

    2 notti al museo: 320 presenze e 85.000 utenti digitali;

    5 visite guidate online: 69.000 utenti digitali.

    Articolato in cinque sezioni tematiche, il percorso espositivo ha presentato 332 oggetti di altissimo valore storico e artistico che documentano la vita quotidiana degli Etruschi, provenienti dalle collezioni del Museo Civico Archeologico di Bologna con il supporto di preziosi reperti dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Tutti i materiali sono stati esposti per la prima volta nella Repubblica Popolare di Cina.

    L’iniziativa, inserita nel programma ufficiale dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022 con il massimo sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, è stata presentata nel giovane Wuzhong Museum di Suzhou, che ha aperto le porte nel 2020. Suzhou, città a ovest di Shanghai, nella provincia dello Jiangsu, è una meta turistica nota per i suoi maestosi giardini e i suoi antichi canali che la rendono apprezzata dal pubblico cinese come una delle più belle “Venezie di Oriente”. La città è descritta (con il nome di Sugni) anche da Marco Polo, che la visitò nel 1276, come grande, ricca e famosa per le sue sete preziose, una produzione ancora oggi fiorente.

    Etruschi. Signori dell’Italia antica (Etruscans. Lords of ancient Italy) è stata scelta dal Museo Wuzhong per concorrere ai China’s Best Museum Exhibitions of 2022 Awards, i più importanti riconoscimenti in ambito museale in Cina, soprannominati i premi Oscar per il patrimonio culturale materiale. Le mostre vincitrici coprono una vasta gamma di temi, tra cui arte, scienza, storia, storia naturale e storia rivoluzionaria moderna, e offrono varie prospettive e interpretazioni di collezioni artistiche, storiche o scientifiche. In particolare, due categorie di premi sono dedicate a mostre organizzate congiuntamente con istituzioni internazionali, per promuovere la comprensione interculturale tra la Cina e il resto del mondo.

    Chen Zenglu, direttore del Museo Wuzhong di Suzhou, dichiara: “È stato un grande piacere collaborare con il Museo Civico Archeologico di Bologna per organizzare la mostra Etruschi. Signori dell’Italia antica. Grazie all’impegno di Federica Guidi e Marinella Marchesi, curatrici del Museo Civico Archeologico di Bologna, e al sostegno della direttrice Paola Giovetti e del sindaco di Bologna Matteo Lepore, la mostra ha avuto un grande successo. I 332 oggetti della civiltà etrusca esposti a Suzhou hanno presentato al pubblico cinese una festa culturale. Questa esperienza ci ha consentito non solo di promuovere scambi culturali tra Occidente e Oriente, ma ci ha offerto anche l’opportunità di imparare e comunicare con i colleghi italiani. Durante il periodo della mostra il nostro museo ha organizzato molte attività culturali, che hanno riscosso il favore dei visitatori.

    Spero che il nostro museo possa avere in futuro altre opportunità di collaborazione con il Museo Civico Archeologico di Bologna e con altri musei italiani. Mi auguro inoltre che le mostre organizzate dal nostro museo possano essere presentate in Italia, per una più ampia sinergia”.

    Eva Degl’Innocenti, direttrice del Settore Musei Civici Bologna, sottolinea: “La mostra Etruschi. Signori dell’Italia antica, ideata e curata dal Museo Civico Archeologico di Bologna per il Wuzhong Museum di Suzhou, è simbolo importante di diplomazia culturale, eccellenza scientifico-culturale della direzione e dello staff tecnico-scientifico del nostro Museo Archeologico e di internazionalizzazione”.
    Paola Giovetti, direttrice del Museo Civico Archeologico di Bologna, commenta con grande soddisfazione: “Manca ormai poco alla fine di una straordinaria avventura, cominciata l’estate scorsa, quando sembrava impossibile e quasi temerario portare una mostra in Cina: tra pochi giorni gli oltre 300 reperti etruschi del nostro museo torneranno a casa dopo avere riscosso l’apprezzamento più sincero del pubblico cinese, che – nonostante le limitazioni imposte dalla situazione sanitaria – hanno visitato e amato la mostra. Gli Etruschi sono diventati di casa in una parte della Cina e il Museo Civico Archeologico di Bologna ha ancora una volta confermato la sua capacità di organizzare e promuovere progetti di livello internazionale. L’esempio cinese è infatti solo l’ultimo di una serie di iniziative che vedono il museo in contatto con importanti realtà istituzionali italiane e straniere”.

    Va infine sottolineato che questo progetto è stato reso possibile grazie all’impegno propositivo e sempre dinamico di MondoMostre, che ha gestito la parte organizzativa; al Museo Archeologico Nazionale di Napoli che ha integrato la mostra con i suoi preziosi prestiti; all’Istituto Italiano di Cultura a Shanghai che ha supportato preziosamente la realizzazione della mostra. Un grande ringraziamento va infine a tutto lo staff del Museo Civico Archeologico e ai colleghi cinesi, lavorare con i quali è stato una importante fonte di stimoli e un proficuo scambio di conoscenze.