ROMA – Il 2 febbraio, alle ore 18, verrà inaugurata la mostra retrospettiva dell’artista plastico uruguaiano Miguel Fabruccini (Salto, 1949) «Cono d’ombra e luce» presso la Sala Dalí dell’Instituto Cervantes di Roma (Piazza Navona, 91).
Curata dalla professoressa, scrittrice e poetessa uruguaiana Martha Canfield, la mostra propone un viaggio attraverso 37 opere che, organizzate in sei aree tematiche, mostrano il modo in cui come i lavori di Fabruccini esplorano la relazione della pittura con l’universo letterario uruguaiano, dando vita ad uno stile espressivo unico e cosmopolita. Un viaggio esistenziale che, come coni di luce, si apre alla percezione dei sentimenti.
Inoltre, per capire meglio l’universo artistico di Fabruccini, sono stati organizzati tre incontri dedicati ad altrettanti scrittori uruguaiani: Mario Benedetti, Mauricio Rosencof e Felisberto Hernández.