ACQUASPARTA (TR) – Iniziano venerdì a Palazzo Cesi di Acquasparta gli stati generali della cultura. Lo annuncia l’amministrazione comunale che ha strutturato l’iniziativa su tre tavoli tematici in programma il 13, il 20 e il 25 gennaio, sempre alle ore 19. Il primo tavolo (13 gennaio) si occuperà di ambiente con tema centrato sulle api, sui monti Martani e sui sentieri. Il secondo tavolo (20 gennaio) sarà invece dedicato alle arti coinvolgendo le associazioni, gli artisti e i creativi, mentre il terzo (25 gennaio) sarà dedicato al cibo con accoglienza, ristoro e territorio. “Gli stati generali – spiegano il sindaco Giovanni Montani e l’assessore a turismo e cultura Guido Morichetti – è un’iniziativa che vuole essere uno strumento di partecipazione qualificata sullo sviluppo del territorio. L’obiettivo primario – puntualizzano sindaco e assessore – è lo sviluppo e il rafforzamento della comunità. Siamo ancora nella fase di costruzione e per questo riteniamo che uno strumento libero come i tavoli possa essere parte della risposta che aspetta questo territorio. Ci piacerebbe – proseguono Montani e Morichetti – che i giovani tornassero al centro delle nostre preoccupazioni principali e dei nostri progetti e non essere uno dei tanti argomenti. Loro sono infatti il futuro e il presente e sono spesso tagliati fuori da pregiudizi e disfattismo. Speriamo che sia l’inizio di un ascolto reciproco, di uno scambio virtuoso di idee e di esperienze”.
Ai tavoli, informa sempre l’amministrazione, parteciperanno le associazioni e gli enti che hanno contribuito e realizzato insieme al Comune gli 87 eventi del 2022. Ci saranno i camminatori, gli esperti della montagna e gli apicoltori oltre agli operatori turistici, agli alberghieri e ai ristoratori. “Tutti insieme – spiegano Montani e Morichetti – per imparare a fare sistema, utilizzare nel tempo lo stesso brand, ispirarsi dai più bravi e operare per il successo di tutti. Abbiamo registrato già molte adesioni formali – concludono – e c’è un bell’entusiasmo che ci fa ben sperare nella buona riuscita dell’esperienza di partecipazione e formazione”.