MILANO – Come ringiovanire l’immagine della montagna? L’alpinista e divulgatore Hervé Barmasse è riuscito a farlo coniugando la sua missione di narrare la bellezza delle terre alte e il rispetto a loro dovuto con l’obiettivo del giovane content creator Tudor Laurini (Klaus) di fare informazione e promuovere la cultura vivendo esperienze emozionanti. Nasce così, grazie alla collaborazione con il Club alpino italiano e il contributo del Ministero della Cultura, il documentario “We Club. La Traccia. Alpinismo: ama, rispetta, comunica”.
Nel docufilm Barmasse e il giovane youtuber romano vivono un’avventura di scoperta di quello che la montagna sa insegnare accompagnando l’osservatore in diverse tappe affascinanti del territorio italiano. Mettendosi in gioco fino in fondo e con grande entusiasmo, Hervé e il giovane allievo Klaus si spostano dalle cime delle Alpi, alle grotte e scogliere sarde, passando per la vetta dell’Etna, che ha donato ai due esploratori un momento di emozione assoluta.
Un racconto, un viaggio di formazione e di scoperta, capace di testimoniare lo splendore e la maestosità delle nostre montagne e di divulgare i valori che le terre alte e il Club alpino italiano trasmettono quotidianamente agli appassionati e di emozionare e divertire il pubblico. Spingendolo anche a riflettere sui cambiamenti climatici in corso e sulla necessità di rispettare e difendere l’ambiente che ci circonda.
Barmasse ha saputo intuire la possibilità offerta dalla collaborazione con Laurini per valorizzare l’Alpinismo, oggi Patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco, proseguendo la sua opera di divulgatore. «Ho accolto con entusiasmo la richiesta del Cai di sviluppare un’idea per avvicinare la montagna ai giovani», afferma l’alpinista. «Dall’incontro con Klaus (nome di Tudor in rete) è nato un progetto che parla con il linguaggio dei giovani delle “terre alte” che entrambi amiamo».
«Parlare ai giovani dell’ambiente naturale “montagna” e delle modalità per frequentarlo con passione, attenzione e rispetto, attraverso format, canali e linguaggi innovativi, è una delle priorità future del Club alpino italiano», afferma il Presidente generale del Cai Antonio Montani. «”We Club” è un primo passo in questa direzione. Unendo, alle riflessioni su tematiche di rilievo e attuali, le emozioni date dalle avventure alpinistiche, Barmasse e Klaus risvegliano nello spettatore la voglia di vivere il territorio tenendo sempre a mente le buone pratiche per la sua frequentazione in sicurezza».
L’unione delle due visioni è inedita. Barmasse narra infatti la montagna conoscendone ogni aspetto: una bellezza che deve essere affrontata con rispetto, attenzione e impegno, ma anche con la capacità di stupirsi ogni giorno. Laurini, condividendo l’entusiasmo di Barmasse, contribuisce al progetto con uno sguardo nuovo e giovane. Ed è proprio questo il messaggio che Barmasse dedica ai giovani, destinatari del progetto: «Il mondo di oggi è fatto di tanta tecnologia, ma la natura e la montagna sanno ancora affascinare, fare sentire il cuore aumentare i battiti. Come quando l’Etna, inaspettatamente, ha eruttato: un vero spettacolo della natura e di assoluto stupore».
Due sono gli appuntamenti nel corso dei quali, alla presenza di Barmasse, Laurini e del Presidente generale del Cai Antonio Montani, verrà proiettato il docufilm “We Club. La Traccia. Alpinismo: ama, rispetta, comunica”:
– il prossimo 7 novembre a Roma, presso il Cinema Troisi (via Girolamo Induno, 1) alle ore 19:30. Costo ingresso 10. Il biglietto (acquistabile qui) include anche la visione del documentario “Cervino. La Cresta del Leone”.
– il 10 novembre a Milano, presso il Cinema Anteo Citylife (piazza Tre Torri Milano), Sala Maestoso, alle ore 21:15. Costo ingresso 10 (biglietto acquistabile qui).
Nella foto in alto: Etna, ph. Chiara Guglielmina.