CAPACCIO PAESTUM – Dal 27 al 30 ottobre, il Ministero della Cultura parteciperà alla XXIV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico che si svolgerà a Paestum presso l’ex Tabacchificio di Cafasso, rilevante sito di archeologia industriale nella Piana del Sele. Alla manifestazione, il ministero sarà presente con uno spazio espositivo di circa 400 mq e 40 incontri, dove oltre 150 relatori, tra archeologi, architetti, restauratori, archivisti e altre professionalità del mondo della cultura, si confronteranno sul tema “Archeologia, dalla tutela alla valorizzazione”.
Lo stand istituzionale – il cui allestimento e coordinamento dei convegni e dei laboratori è stato curato dal Servizio VI del Segretariato generale del MiC – ospiterà i laboratori didattici e gli incontri con i rappresentanti delle Direzioni generali e degli Istituti territoriali. Gli argomenti trattati spazieranno dai progetti educativi e di innovazione tecnologica alla tutela e conservazione del patrimonio e sua valorizzazione in chiave esperienziale, accessibile e sostenibile; dal PNRR fino alle indagini archeologiche con uno sguardo al patrimonio subacqueo e alla cooperazione nazionale, transnazionale e interistituzionale.
Un ampio settore dello stand sarà riservato all’illustrazione dell’iter intrapreso dall’Ufficio Unesco Servizio II – Segretariato generale MiC per l’iscrizione della Via Appia Antica nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Una candidatura promossa per la prima volta direttamente dal Ministero e raccontata anche con il supporto di strumenti digitali come una mappa interattiva, visori per la realtà virtuale e un sistema informativo geografico WebGIS. Alla candidatura dell’Appia sarà dedicata anche l’intera giornata del 28 ottobre: dopo l’introduzione dei lavori a cura dell’Ufficio Unesco, si passerà la parola al territorio. Saranno 12 i contributi presentati dal Parco archeologico dell’Appia antica e dalle Soprintendenze e Direzioni regionali musei di Lazio, Campania, Puglia e Basilicata. Sempre il 28 ottobre, nella Sala Cerere, si parlerà invece di “Patrimonio culturale e turismo culturale sostenibile. Esperienze in Europa creativa e negli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa”, incontro a cura del Desk Italia Europa Creativa-Ufficio Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea, che si articolerà in due momenti: Patrimonio Culturale e Turismo culturale sostenibile.
Di particolare rilievo è l’appuntamento di sabato 29, (Sala Nettuno ore 9.30 – 13.30), in cui sarà presentato il progetto di valorizzazione multimediale e-Archeo. Focus del progetto è la realizzazione di una piattaforma multimediale, che racconta 8 siti archeologici di interesse nazionale – Sirmione e Desenzano, Marzabotto, Cerveteri, Alba Fucens, Velia, Egnazia, Sibari, Nora – secondo un modello esperienziale sia online che sul posto.
I laboratori didattici si svolgeranno il 27 e il 28 ottobre. In particolare, i Carabinieri del Nucleo il TPC di Ancona e il Museo di Arcèvia, giovedì 27, coinvolgeranno i partecipanti in un laboratorio sul traffico illecito del patrimonio archeologico. Il Parco archeologico dei Campi Flegrei con Aporema onlus, invece, proporrà ai visitatori un percorso emozionale attraverso i sensi per riportare alle origini il Mercato; mentre Il Museo archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e Parco archeologico di Grumentum, in collaborazione con Fondazione ENI Enrico Mattei, accompagneranno ragazze e ragazzi in una visita immersiva (prevista alle ore 12 e alle ore 15). Il Parco archeologico dell’Appia antica mostrerà le maggiori tecniche utilizzate per l’affresco in età romana. Venerdì 28 ottobre, il Museo nazionale Romano, proporrà un laboratorio di storytelling; a cui seguirà quello del Parco archeologico dei Campi Flegrei e Legambiente Città Flegrea, sulle antiche tecniche di pittura. Telai e arcaiche tecniche di cucito saranno, invece, al centro del laboratorio del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Nel pomeriggio, il Parco archeologico dell’Appia Antica concluderà la giornata con un laboratorio di fotografia ispirato alla mostra Still Appia. Sarà inoltre presente alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico anche la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, attraverso il Centro per i servizi educativi, che presenterà i convegni dal titolo Archeologia e progettazione educativa per lo sviluppo dei territori e Archeologia in itinere: luoghi, esperienze e progetti educativi incentrati sull’educazione al patrimonio culturale quale strumento di conoscenza, tutela e promozione dei territori.
Lo stand MiC costituirà, dunque, un punto di incontro per visitatori e addetti ai lavori e in cui interventi, cantieri e progetti del Ministero nel campo dell’archeologia saranno mostrati anche attraverso pannelli, video e materiale informativo.
Il programma dettagliato del MiC è consultabile alla pagina: https://cultura.gov.it/evento/bmta2022.