ROMA – La proposta di Festival Interazioni 2022 – a cura di Salvo Lombardo / Chiasma – è la risultante di un complesso campo di forze in grado di amplificare domande, interrogativi, problemi e critiche del nostro tempo e di aggiornare alcune basilari istanze e posizionamenti: multiculturalismo, femminismi, inclusività e accessibilità, partecipazione attiva.
Tutti gli eventi in programma hanno specificità linguistiche e tematiche proprie, ma sono accomunati da un focus condiviso relativo ad una radicale critica postcoloniale applicata alle attuali narrazioni e agli immaginari contemporanei che trattengono memorie difficili e i tratti di un passato storico e culturale, autoritario, conservatore e coloniale (in Italia come nel resto dell’occidente) che continua ad informare il presente sotto mutate forme.
Il Festival inaugurerà il 30 settembre presso il Goethe Institut di Roma, che sarà la cornice di formati variegati: workshop, conferenze-spettacolo, talk e in particolare una rassegna di video arte intitolata “Monuments & Flags”. Tra i lavori programmati al Goethe-Institut saranno presenti opere e contributi di: Nikita Maheshwary (IN/NL); Mohamed Abdelkarim (EG/NL); Ginevra Panzetti/Enrico Ticconi (IT); Carsten Saeger (DE); Dehor/Audela (IT); Daniele Spanò (IT); Salvo Lombardo (IT) e Giulia Grechi (IT).
Ingresso gratuito con prenotazione consigliata: production.chiasma@gmail.com.
Programma: https://www.chiasma.eu/Interazioni_Programma.html.
