LOCARNO – Oltre a quello di Piazza Grande e agli schermi della città, anche quest’anno il Locarno Film Festival accenderà gli schermi, i monitor e i televisori nelle case del pubblico che a Locarno non potrà esserci. Con un occhio sul concorso e un occhio nel passato, Locarno75 proporrà su diverse piattaforme e grazie a diverse partnership una selezione di film che racconteranno al meglio lo spirito che da sempre muove il Festival. Dalla passione per il cortometraggio allo sguardo sulle cinematografie più lontane, dalle opere prime tra cui scoprire i talenti del futuro del cinema a chi i primi passi li ha mossi un anno fa, proprio a Locarno.
Quest’anno la piattaforma del Festival sarà una vera e propria finestra aperta sull’altro lato del mondo. Su play.locarnofestival.ch si potrà vedere l’intera selezione di cortometraggi di Open Doors in arrivo quest’anno dall’America Centrale e dai Caraibi. Da tutto il mondo e gratuitamente, saranno disponibili dieci cortometraggi in arrivo da Cuba, Grenada, Saint Vincent e Grenadines, Jamaica, Honduras, Nicaragua, Guatemala, Repubblica Domenicana e Haiti, per un primo assaggio del nuovo triennio Open Doors sull’America Latina e i Caraibi.
Swisscom blue Play
Su blue Play, attivata per tutti i clienti di blue TV con un abbonamento M, L o X, Swisscom permetterà invece al suo pubblico niente meno che un tuffo tra chi a Locarno75 si contenderà un Pardo. La piattaforma ospiterà infatti una selezione di lungometraggi in concorso nella sezione Cineasti del presente. Dalle sale in città alle sale nelle case del pubblico svizzero, si potranno vedere Nossa Senhora da Loja do Chinês (Our Lady of the Chinese Shop) di Ery Claver, É Noite na América (It is Night in America) di Ana Vaz, Love Dog di Bianca Lucas, Astrakan di David Depesseville e How is Katia? (Yak Tam Katia?) di Christina Tynkevych. Parallelamente con blue TV non si mancherà di ripercorrere la storia del Festival, offrendo al pubblico la possibilità di ritrovare alcuni di quei film che hanno fatto la storia recente o meno dell’evento, nonché una selezione dalla filmografia delle premiate e dei premiati di Locarno75.
MUBI
A regalare un ricordo di Locarno74, portando l’orologio indietro di un anno, sarà MUBI, che sul proprio portale aprirà uno spaccato sul programma della scorsa estate. Il pubblico della piattaforma potrà rivedere o scoprire per la prima volta L’Été l’éternité (Our Eternal Summer, Concorso cineasti del presente 2021) di Émilie Aussel, Agia Emy (Holy Emy, Concorso cineasti del presente 2021) di Araceli Lemos, Squish! (Pardi di domani internazionale 2021) di Tulapop Saenjaroen e Ammansa Tiafi (Public Toilet Africa, Concorso cineasti del presente 2021) di Kofi Ofosu-Yeboah.
Play Suisse
Per rivivere la storia del Festival ci si può poi affidare al racconto del giornalista e autore Lorenzo Buccella in Locarno Confidential. Il documentario con cui RSI ha voluto celebrare Locarno75, prodotto da Michael Beltrami con la regia di Chris Guidotti, sarà disponibile dal 3 agosto sulla piattaforma streaming SSR Play Suisse.
