ITALIA – Oggi 17 maggio in oltre 130 Paesi ci sono associazioni, comitati, organizzazioni, mass media, stati, enti internazionali e agenzie dell’O.N.U. che celebrano IDAHOBIT edizione 2022. La data del 17 maggio è stata scelta appositamente per commemorare la decisione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di rimuovere l’omosessualità da disturbo mentale (1990).
E’ necessario ricordare che il principio di uguaglianza e non discriminazione è un elemento fondamentale nella tutela dei diritti umani. È garantito dalla “Convenzione europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali” (articolo 14) ed è stato rafforzato dal “Protocollo n.12 alla Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali”, che in via generale prevede che nessuno possa essere discriminato in alcun modo da qualsiasi autorità pubblica.
Gli atti omofobici che si sono verificati in diversi stati indicano purtroppo una violazione sistematica dei diritti fondamentali delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali (LGBTI). Questi eventi hanno anche dimostrato che in molti casi tali ingiustizie sono condonate e talvolta anche sostenute proprio da quelle autorità il cui dovere è proteggere i propri cittadini da ogni discriminazione.
Oggi in oltre 130 Paesi si stanno svolgendo iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica contro violenze e discriminazioni subite da lesbiche, gay, bisessuali, transgender, intersessuali e tutte le altre persone con diversi orientamenti sessuali e identità di genere.
Anche il quotidiano web Le Muse News ha aderito all’iniziativa pubblicando il documento “Parole inclusive. Il significato delle lettere LGBTQIA+” . L’obiettivo è quello di promuovere il linguaggio appropriato, evitando espressioni che anche involontariamente risultino irrispettose, denigratorie, lesive o svalutative dell’identità e della dignità.
Calendario ufficiale per le iniziative in Italia: https://may17.org/country-page-2022-italy/
