VITORCHIANO – La città di Vitorchiano, insieme ad altri sei comuni della Teverina (Bomarzo, Castiglione in Teverina, Celleno, Civitella d’Agliano, Graffignano, Lubriano) e in qualità di capofila, ha presentato un importante progetto in forma associata per favorire gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana. La richiesta di finanziamento è di oltre 5 milioni di euro, finalizzati a opere volte alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. L’iter per la richiesta, come previsto dalla legge n. 234 del 30 dicembre 2021, è stato concluso dall’ufficio tecnico comunale lo scorso 28 aprile 2022.
“Un progetto trasversale – ricorda Ruggero Grassotti, sindaco di Vitorchiano – utile a potenziare ed esaltare le sinergie tra i territori dei comuni di Vitorchiano, Bomarzo, Castiglione in Teverina, Celleno, Civitella d’Agliano, Graffignano e Lubriano. Tutto questo grazie anche a opere pubbliche in grado di dare un valore aggiunto ed essere un positivo volano che generi valore oltre i confini del singolo comune. Si tratta di interventi per la rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti per finalità di interesse pubblico, miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia su immobili con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonché finalizzate alla promozione delle attività culturali e sportive”.
Nelle scorse settimane, tutti i comuni coinvolti hanno portato in consiglio e deliberato la specifica convenzione con cui è stato manifestato il forte interesse a sviluppare una strategia multilivello condivisa, rivolta alla proposizione di programmi di rigenerazione urbana, in linea con le specifiche indicazioni e finalità del decreto del Ministero dell’Interno che ne ha normato l’iter. “Il rispetto della scadenza – ricorda l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Federico Cruciani – è stato possibile grazie alla collaborazione di tutti gli uffici coinvolti in ognuno dei comuni associati. Un particolare ringraziamento non posso non rivolgerlo all’ufficio tecnico del Comune di Vitorchiano per il grande lavoro di raccordo e inserimento dati nella piattaforma del Ministero, permettendo così di rispettare i termini”.
“Un importante lavoro di squadra – sottolinea Grassotti – portato avanti insieme ai colleghi sindaci degli altri comuni della Teverina per cogliere questa importante opportunità che permetterebbe ai nostri territori di avere le risorse per portare avanti opere strategiche e complesse e per fare quel salto in avanti, nel pieno rispetto delle finalità del bando, per crescere e divenire ancora più competitivi, vivibili e moderni”. La richiesta di finanziamento è così ripartita: 1,2 milioni di euro per Vitorchiano, 630mila per Bomarzo, 570mila per Celleno, 730mila per Castiglione in Teverina, 600mila per Civitella d’Agliano, 700mila per Graffignano, 500mila per Lubriano.
“A Vitorchiano – conclude Cruciani – abbiamo puntato sul recupero della Chiesa di San Pietro, con un progetto di 400mila euro; sulla realizzazione di un museo della storia locale recuperando i locali al piano terra nel complesso di Sant’Agnese, con un progetto di 260mila euro; sul potenziamento e l’adeguamento dell’impianto sportivo comunale di Via Pirandello, con relativo campo sportivo, con un progetto di oltre 550mila euro complessivi. Tutte opere con elevato valore strategico e funzionale. Ora non resta che attendere il Ministero dell’Interno che, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, assegnerà i contributi ai comuni, salvo proroghe, entro il 30 giugno 2022”.