PALERMO – In un elenco immaginario dei migliori scrittori di spionaggio spagnoli, Francisco de Quevedo y Villegas occupa, senza dubbio, una delle prime posizioni. Le peripezie segrete del grande scrittore corrono parallele alla grandezza della sua opera letteraria, e lasciano ancora molte ombre. Quevedo fu un grande conoscitore degli affari italiani della monarchia ispanica, e la sua attività come agente segreto in Sicilia e Napoli, al servizio degli interessi della Spagna, costituisce un capitolo molto importante delle relazioni italo-spagnole all’inizio del XVII secolo.
Fernando Martínez Laínez, scrittore e giornalista, è Dottore in Scienze dell’Informazione presso l’Università Complutense di Madrid. È stato capo dell’agenzia Efe a Cuba, Unione Sovietica e Argentina. Corrispondente e inviato speciale in numerosi paesi. Autore di romanzi storici, libri di viaggio e per ragazzi, articoli, biografie, saggi e libri divulgativi sugli affari militari e sullo spionaggio in Spagna nei secoli XVI-XVII. Attualmente presiede il Club Le Carré che ha lo scopo di promuovere la cultura dell’intelligence a livello letterario, ed è curatore del 1° Congresso sulla letteratura di spionaggio tenutosi nel 2021 ad Andorra.
Informazioni:
Nell’ambito della terza edizione delle «Lezioni palermitane di ispanismo on line» l’Instituto Cervantes di Palermo ha organizzato un’attività online per il 7 aprile 2022, a partire dalle ore 17, su piattaforma Zoom, in lingua spagnola. Tutti coloro che desiderano accedervi dovranno scrivere alla e-mail di prenotazione (cenpal@institutocervantes.es) entro le ore 12:00 dello stesso giorno dell’evento. A chi chiederà l’accesso, verrà inviato il link e la password.