NARNI (TR) – Un presidio territoriale 4.0 per lo sviluppo sostenibile. E’ quello che si prefigge di realizzare il Green Players Community, l’iniziativa di Cnr, Arpa e Comune di Narni che si svolgerà venerdì, alle ore 15, presso la sala conferenza del Digipass di Palazzo dei Priori a Narni. Ci saranno il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti; l’assessore all’ambiente, Alfonso Morelli; il direttore di Arpa Umbria, Luca Proietti e quello del C, istituto sull’inquinamento atmosferico Francesco Petracchini.
Il tema sarà la crescente domanda di trasparenza delle comunità locali, rispetto ai temi centrali della tutela della salute e del miglioramento delle condizioni di benessere. “Una problematica – spiegano Cnr, Arpa e Comune – che richiede l’attivazione di nuove strategie di sviluppo locale sostenibile, basate sulla ricerca di nuovi prodotti e processi e sull’attivazione di sinergie in grado di migliorare le performances di sostenibilità ambientale e sociale”. Tre le principali direttrici di sviluppo del progetto.
La prima è l’implementazione di un sistema integrato per monitorare l’inquinamento diffuso e fornire alcuni parametri descrittivi della qualità dell’aria, outdoor e indoor, nei territori comunali. Il sistema sarà capace di raccogliere ed elaborare i dati in ingresso in tempo reale e di fornire in uscita indicatori semplici e fruibili dalla cittadinanza. Il sistema sarà sperimentato in relazione alla componente aria per la quale si prevede di sviluppare centrali di sensori smart da posizionare nei centri abitati.
La seconda la realizzazione di una piattaforma informatica dove i dati saranno elaborati con indici che mostrano l’andamento nel tempo, come la situazione allo stato attuale della qualità ambientale. La piattaforma sarà dotata di un sistema di allerta di ultima generazione e di un software innovativo di elaborazione dati basato sull’intelligenza artificiale, in grado di prevedere possibili picchi di inquinamento.
La terza l’elaborazione e la sottoscrizione di Linee Guida per l’adozione di un nuovo modello di Governance, che a partire dal Comune di Narni, poi Terni (con l’Area di Crisi Complessa), possa essere facilmente trasferito in altri comparti, settori e contesti territoriali, in grado di rispondere alle esigenze di cittadini e stakeholders coinvolti come protagonisti attivi nella co-progettazione e costruzione condivisa di nuovi prodotti e servizi per la tutela ed il miglioramento della qualità della vita.
“Gli obiettivi specifici – dichiara l’assessore all’ambiente Morelli – sono molteplici. Tra questi il fornire un sistema di controllo in tempo reale dei principali parametri ambientali con apparati innovativi al servizio delle amministrazioni coinvolte. Altri sono il prevenire fenomeni di inquinamento e intervenire con tempestività, informare e coinvolgere la comunità locale, adottare e riconoscere Linee-Guida comuni di Governance a livello istituzionale, favorire comportamenti più virtuosi di cittadini e stakeholders, prevenire fenomeni di inquinamento e intervenire con tempestività, informare e coinvolgere la comunità locale, adottare e riconoscere Linee-Guida comuni di Governance a livello istituzionale e favorire comportamenti più virtuosi di cittadini e stakeholders”.