TOLFA – Silverio Forteleoni, Governatore del Distretto Lions 108 L, ha scelto quella voluta da Silverio Cecchetti per la presentazione del suo libro “Il lento volo dell’Aquila”.
Il 19 agosto 2021, presso il giardino della Villa Comunale di Tolfa il Governatore del Distretto Lions 108 L, Siverio Forteleoni, ha voluto onorare il nostro comprensorio per la presentazione del suo nuovo libro. La scelta di Tolfa non è stata casuale ma scaturita da un’intuizione di Silverio Cecchetti, compianto socio del Lions Club Civitavecchia Santa Marinella Host, che ebbe l’idea di far realizzare nel giardino una panchina letteraria a pochi passi dal centro anziani da lui, in vita, egregiamente diretto. E’ così, che evocando il ricordo dell’altro Silverio, proprio su questo suggestivo palcoscenico, il Governatore, nella sua veste di scrittore, è stato presentato al numeroso pubblico dalla Vice Sindaco di Tolfa Stefania Bentivoglio. Nei propri interventi il Sindaco Luigi Landi e il Presidente del Lions Club Civitavecchia Santa Marinella Host, Mario Manduzio, lo hanno ringraziato per questa sua scelta nel ricordo di Silverio Cecchetti ribadendo anche la stretta interazione tra Tolfa e l’associazione Lions.
Tutti gli interventi, iniziando dall’autore della prefazione Vincenzo Fragolino del L.C. Roma Pantheon, del Coordinatore distrettuale Lions della Fondazione LCIF, Cesare Morgia e quello conclusivo dello stesso autore sono stati intercalati dalla lettura di alcuni significativi brani del libro da parte del bravo giovane attore Alessandro Tagliani. Tra i numerosi presenti anche il presidente di Zona A IV Maurizio Antonio de Pascalis, la Presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ., Gabriella Sarracco, la Segretaria distrettuale Gabriella Rossi, la Presidente del Centro Anziani di Tolfa Daniela Cedrani e il Presidente del Rotary Club di Civitavecchia, Maurizio Giannotti e molti Soci di Clubs Lions. Cesare Morgia, della Fondazione LCIF, ha tenuto a precisare che i proventi al netto dei costi della vendita dei libri, numerosi dei quali già venduti nell’occasione, saranno destinati ai consueti progetti umanitari Lions.
Nel suo discorso di presentazione, Silverio Forteleoni ha specificato che il racconto, nato durante il lockdown, pur essendo strutturato come un giallo, non è stato altro che un’occasione per cercare di togliere quella patina carica di stereotipi recenti e meno recenti su quella Sardegna a noi più nota. Pur non pretendendolo spera di aver fatto il suo meglio ambientando il racconto in quella “terra dei silenzi”, com’egli ha definito quella parte meno conosciuta della sua isola. Un “lento volo dell’aquila”, appunto, su una Sardegna più genuina, forse più aspra e cruda come lo è ancora la Barbagia e il Supramonte ma più autentica perché ancora ancorata a dei valori. “Una terra, tutta la Sardegna, che ha subìto tante conquiste ma con un suo popolo che non è mai stato veramente conquistato” poi ha aggiunto “Il mio racconto si basa sull’atavico codice barbaricino”. Questo, egli ha precisato, prescriveva inesorabilmente la vendetta, non come atto criminale ma come atto dovuto di giustizia. Il messaggio che Silverio Forteleoni sembra quindi trasmettere è quello di cercare di evitare la dispersione della memoria ancestrale.
Tradizioni e costumi che tendono inesorabilmente a diluirsi nell’impetuosa contaminazione del mondo moderno, con la sola esigua speranza che le nuove generazioni serbino una traccia della propria originaria essenza. La serata si è conclusa con una conviviale informale tra soci Lions, rappresentanti di altre associazioni, istituzioni e amici, in un noto ristorante di Tolfa con la suggestiva vista della rocca del Frangipane che domina il vastissimo territorio della città collinare fronteggiando, oltre i colli e il mare, proprio l’amata Isola di Silverio Forteleoni, non per niente una delle regioni che assieme al Lazio e all’Umbria compongono il Distretto Lions 108 L.
Lions Club Civitavecchia Santa Marinella Host
Fotografie a cura del Socio Lions Franco Etna: