LOCARNO – La 74^ edizione del Locarno Film Festival, la prima del direttore artistico Giona A. Nazzaro, si è conclusa sabato 14 agosto. Durante gli undici giorni hanno assistito alle proiezioni proposte 78.600 spettatori. In Piazza Grande gli spettatori sono stati 29.700, mentre nelle sale 48.900 (circa il 50% in meno rispetto al 2019, situazione dovuta anche a una minore capienza delle sale), e online oltre 8.000 per le sezioni Cineasti del presente e Open Doors: Shorts. Per quanto riguarda i professionisti del settore, gli accrediti sono stati 2.836, di cui 1.030 rappresentanti dell’industria cinematografica e 792 giornalisti e fotografi, con un calo solo del 10% rispetto al 2019. Di questi, 333 si sono accreditati online. Ottimi i risultati online: sul sito ufficiale del Festival sono raddoppiati i visitatori rispetto al 2019 con 290.000 visitatori unici da 186 paesi e 3 milioni di visualizzazioni di pagina.
Il Presidente Marco Solari ha chiuso ufficialmente il 74° Locarno Film Festival: “La decisione di tornare a ogni costo in Piazza, luogo simbolico e iconico del Festival, presa quando il decorso della pandemia era ancora incerto, si è rivelata vincente. Più che le cifre degli spettatori conta la consapevolezza di una città, di una regione, di un Cantone di essere riuscita con il rilancio del Festival a uscire da mesi di chiusure e malinconia e, grazie a una manifestazione di alto spessore culturale, ritrovare probabilmente una certa serenità e gioia di vivere”.
Il Direttore artistico Giona A Nazzaro ha commentato: “Non posso che dirmi soddisfatto e gratificato per quella che è stata la mia prima edizione. I premi che sono stati assegnati riflettono la visione del team artistico e la nostra volontà di dar vita a un Festival libero, inclusivo e soprattutto popolare. Un Festival che dia modo a ogni tipo di pubblico di affacciarsi su immaginari differenti, di riscoprire il piacere del cinema, e di rileggere e dare senso alle proprie esperienze, anche quelle traumatiche vissute in questo biennio. La risposta delle persone in Piazza, nelle sale e per le strade di Locarno è per noi un segno di rinascita molto toccante, ed è sicuramente il motore che guiderà i prossimi passi della nostra squadra”.
Il Direttore operativo Raphaël Brunschwig ha tracciato un primo bilancio dell’edizione: “A fronte dello scenario complesso in cui è stata progettata e vissuta l’edizione, siamo soddisfatti dei risultati ottenuti. Siamo grati alla nostra squadra per aver lavorato senza sosta e con grande senso di responsabilità per rilanciare il Festival e riaprire Piazza Grande al pubblico, che è tornato a rendere vibrante la Città di Locarno. Lo spirito collaborativo che ci ha guidato è stato evidente anche nelle attività collaterali, ancora più integrate al programma della manifestazione, come la seconda edizione del BaseCamp a Losone, il rafforzamento di Locarno Kids o la nuova Rotonda by la Mobiliare. È con queste premesse e forti del sostegno di chi ha reso possibile i progetti presentati in queste due settimane che ci mettiamo subito al lavoro per la 75esima edizione”.
Negli scorsi giorni si sono concluse anche le giornate e le attività dedicate ai professionisti dell’industria cinematografica organizzate da Locarno Pro e da Open Doors. I due responsabili, rispettivamente Markus Duffner e Sophie Bourdon, hanno tracciato un bilancio positivo di questa edizione svoltasi per la maggior parte in loco, ma con proposte declinate anche sull’online, e che ha visto un numero di accreditati praticamente pari a quello del 2019, grazie anche alla possibilità di seguire le attività proposte da remoto. Locarno si riconferma quindi una piattaforma internazionale di primo piano per i professionisti del settore e uno spazio di discussione e di creazione del cinema del futuro.
Il 75° Locarno Film Festival si terrà dal 3 al 13 agosto 2022.