BOLOGNA – 52 sere d’estate Sotto le stelle del Cinema: due schermi, in Piazza Maggiore e alla Lunetta Gamberini. Un cartellone che va dal 21 giugno al 14 agosto, e che a fine luglio intreccerà il programma serale della 35^ edizione del festival Il Cinema Ritrovato (20-27 luglio), eccezionalmente spostato in avanti rispetto al tradizionale appuntamento di fine giugno.
È questo il regalo che la Cineteca di Bologna, nell’ambito di Bologna Estate 2021, fa alla cittadinanza anche in un anno in cui la realizzazione di manifestazioni di spettacolo è passata attraverso molte difficoltà.
Piazza Maggiore e LunettArena
Anche quest’anno si accenderà il grande schermo di Piazza Maggiore, segnale di ripartenza atteso da un’intera comunità, per restituire al cinema la sua dimensione, quella di uno degli schermi più grandi d’Europa, quella di uno spettacolo da vivere assieme, rispettando naturalmente tutte le norme per la visione in sicurezza.
E poi si rinnova lo schermo gemello, dopo la felice esperienza dello scorso anno alla Barca: allo schermo di Piazza Maggiore si affianca quello della LunettArena, allestita alla Lunetta Gamberini, che proporrà tutte le sere, in contemporanea, alle ore 21.45, lo stesso programma di Piazza Maggiore. Due esperienze complementari, per offrire al pubblico un’opportunità ulteriore: in Piazza Maggiore, la magia monumentale di Bologna, alla LunettArena, una visione immersa nel verde. In Piazza Maggiore verranno accolte 1.000 persone tutte le sere, alla BarcArena 750 persone.
Un cartellone che sarà inaugurato lunedì 21 giugno con una bolognese in grande ascesa, Matilda De Angelis che presenterà L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, diretto da Sydeny Sibilia, esempio di cinema a cui è mancata la sala cinematografica lo scorso inverno e che trova ora i magnifici grandi schermi di Piazza Maggiore e della LunettArena.
Un discorso che possiamo estendere anche agli Indifferenti che Leonardo Guerra Seràgnoli ha tratto da Alberto Moravia, e, in parte, anche per il premiatissimo Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.
Insomma, uno sguardo attento al cinema italiano, non solo con i titoli più recenti, ma anche con restauri di film non lontanissimi nel tempo, eppure già nuovi classici, dei quali vedremo in prima assoluta i restauri: lo stracult Febbre da cavallo di Steno, presentato dal figlio e co-sceneggiatore Enrico Vanzina, Il toro di Carlo Mazzacurati interpretato da Diego Abatantuono, che speriamo di avere in Piazza Maggiore, Ferie d’agosto di Paolo Virzì, che sarà a Bologna, così come Nanni Moretti per La cosa e Gianni Amelio per Lamerica.
E poi gli omaggi ai giganti della nostra epoca d’oro: Giulietta Masina, nel centenario della nascita, con La strada e Ginger e Fred; Aldo Fabrizi, protagonista di Vita da cani della coppia Mario Monicelli-Steno, presentato da Enrico Brignano, che a Fabrizi a più volte dichiarato d’essersi ispirato; Ennio Morricone e le sue splendide colonne sonore: ne abbiamo scelta una, quella del Buono, il brutto, il cattivo.
La musica è protagonista con alcuni grandi eventi dal vivo assieme all’Orchestra e al Coro del Teatro Comunale di Bologna: il restauro del classicissimo Vampyr di Dreyer, in un’operazione di recupero della partitura originale da parte del maestro Timothy Brock; il restauro delle immagini realizzate dal bolognese Mario Fantin nella mitica impresa italiana che scalò, prima al mondo, la vetta del K2 nel 1954.
Serate, queste ultime, comprese tra il 20 al 27 luglio, quando Sotto le stelle del cinema intreccerà il programma serale del festival Il Cinema Ritrovato, la cui 35ª edizione, da tradizione in programma alla fine di giugno, è stata spostata in avanti di un mese.
Due manifestazioni, Sotto le stelle del cinema e Il Cinema Ritrovato, ideate e realizzate dalla Cineteca di Bologna, nell’ambito di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica, rese possibili anche quest’anno grazie ai contributi istituzionali (Ministero della Cultura; Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura; MEDIA Creative Europe), a quello della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, dei sostenitori Pathé, Gaumont e The Film Foundation, a cui si aggiungono il main sponsor Gruppo Hera, gli sponsor Eridania, Coop Alleanza 3.0, Legacoop Bologna, Gruppo CAMST, Lloyds Farmacia, BPER: Banca, Galletti Air Conditioning, Acantho, DoDo, Mare Termale Bolognese, Asterix, Aeroporto G. Marconi di Bologna, Trenitalia TPER, Alce Nero, NEIRAMI, Agribologna, Mielizia, PizzAltero, Confcommercio Ascom Città Metropolitana di Bologna, Ottica Garagnani, Selenella, Gruppo CIICAI, Abruzzese e Associati, MG Bologna – Stefanelli 1952, TPER, e le collaborazioni con Bologna Welcome, Teatro Comunale di Bologna, Università di Bologna, Istituto Giapponese di Cultura, Istituto Confucio Università di Bologna, Alliance Française, Cotabo, Publierre e le realtà che sostengono il progetto del Cinema Modernissimo della nuova sede dell’Archivio Film e del laboratorio di restauro L’Immagine Ritrovata all’ex parcheggio Giuriolo, come Confindustria Emilia, G.D, Bonfiglioli Riduttori, Pelliconi, Marchesini Group, Paola e Marino Golinelli per Fondazione Golinelli, Marposs, Manifatture Sigaro Toscano, IMA.