ROMA – Un convegno sulla figura della donna nelle opere di Dante inaugura le celebrazioni della Sapienza rivolte al Sommo Poeta, a 700 anni dalla morte. A chiusura, la performance di e con Monica Guerritore “Beatrice e Francesca: le immagini del femminile nella Commedia”. Lunedì 8 marzo 2021, ore 11.00, presso l’Aula magna del Rettorato – piazzale Aldo Moro 5, Roma.
“Donne ch’avete intelletto d’amore. La figura della donna in Dante” è il titolo del convegno che aprirà ufficialmente alla Sapienza le celebrazioni dedicate a Dante a 700 anni dalla morte. Ospitata nell’Aula magna del Rettorato, e fortemente voluta in questa giornata dalla rettrice Antonella Polimeni, nasce con l’obiettivo di creare un connubio tra l’anniversario della morte del Sommo Poeta e la Festa della Donna, che quest’anno in Italia compie cento anni. Sono così unite le due ricorrenze di grande valore culturale e civile con un suggestivo titolo tratto dalla Vita Nova.
Dopo i saluti di apertura della rettrice, Luca Serianni, emerito e accademico dei Lincei, traccerà un quadro generale sul rilievo dei personaggi femminili nella Commedia. Seguiranno gli interventi delle docenti di Letteratura italiana Sonia Gentili e Monica Cristina Storini; il primo contributo valorizza la voce di Beatrice quale incarnazione della concezione di Dante dell’esperienza conoscitiva, fatta di emozione e scienza; il secondo s’interroga sulle figurazioni e gli stereotipi che anche la Commedia ha contribuito a veicolare nella raffigurazione della demonologia femminile.
“La cultura è un asset formidabile contro le diseguaglianze di genere, le discriminazioni e le violenze verbali e fisiche subite ancora oggi dalle donne – afferma la rettrice Antonella Polimeni – la Commedia di Dante con le sue incisive figure femminili, prima fra tutte Beatrice, senza dimenticare Francesca da Rimini, è ancora in grado di parlare ai giovani e in particolare alle studentesse e agli studenti, risvegliando riflessioni ed emozioni. Ed è per questo che abbiamo ritenuto opportuno dare inizio alle celebrazioni dantesche proprio nella Giornata della donna”.
Nel capolavoro dantesco s’incontrano infatti i primi personaggi femminili della letteratura italiana che hanno subito violenza. Nel Purgatorio Pia dei Tolomei uccisa dal marito forse per sospetta infedeltà o per liberarsi di lei e convolare a nuove nozze, mentre nel Paradiso è Piccarda Donati a dolersi del rapimento, orchestrato dal fratello Corso Donati, dal convento dove aveva preso i voti per essere data in sposa. Chiuderà il convegno la performance di e con Monica Guerritore “Beatrice e Francesca: le immagini del femminile nella Commedia”.
La giornata sarà ripresa a partire dalle ore 11.00 In diretta streaming su Youtu.be/YftHy2dUYgk