SEZZE (LT) – Si svolgerà sabato, a partire dalle 10 in videoconferenza, la presentazione del progetto regionale “Il Lazio, la Regione dei bambini e delle bambine”, un’iniziativa che si inquadra nelle linee guida di un progetto internazionale che sta ottenendo tante adesioni ed è già entrato in una fase operativa, con modelli virtuosi che stanno dimostrando la fattibilità della realizzazione di città a misura di bambino. Ad introdurre l’interessante argomento sarà Quirino Briganti, presidente della Compagnia dei Lepini, che sabato presenterà e modererà l’evento: “Quello di una città a misura di bambino è un progetto davvero importante, che pone l’attenzione sullo stato delle città finora pensate unicamente per i cittadini adulti, non tenendo conto delle esigenze delle categorie più deboli, quali bambini, anziani e disabili. Con il progetto la Regione Lazio si rivolge alle amministrazioni locali, proponendo una nuova filosofia di governo delle città, realizzando le azioni necessarie a migliorarla con l’aiuto dei bambini attraverso proposte di autonomia di spostamento (a partire dal percorso casa-scuola, privilegiando la pedonalità) e di partecipazione dei bambini alle scelte delle amministrazioni. Molti Comuni hanno già manifestato il proprio interesse lanciando un messaggio importante e iniziando un processo che porterà innumerevoli benefici al territorio”. Ad introdurre l’evento saranno l’assessore regionale ad Agricoltura, Ambiente e Risorse Naturali, Enrica Onorati, e il direttore della direzione capitale naturale, parchi e aree protette della Regione, Vito Consoli. Poi sarà la volta degli interventi istituzionali, con diversi sindaci del territorio lepino (Di Raimo di Sezze, Guidi di Bassiano, De Lillis di Cori, Sperduti di Maenza, Tessitori di Norma, Bilancia di Priverno, Piccaro di Roccagorga e Cascioli di Segni) che spiegheranno i motivi della loro adesione. Una parte della presentazione, invece, sarà riservata alle buone pratiche, con gli interventi del sindaco di Latina Damiano Coletta, del collega di Lenola Fernando Magnafico e della consigliera comunale di Priverno Luisella Fanelli. Motivo di prestigio, infine, la partecipazione del prof Francesco Tonucci, ideatore del progetto internazionale “La città dei bambini”, che ha spiegato: “Cambiare i Lepini con i bambini è un buon titolo per il nostro incontro, perché parla di cambiamento. Il progetto “La città delle bambine e dei bambini” è un progetto politico che propone il cambiamento delle città perché tornino ad essere per e delle persone. Per essere sicuri che si tenga conto delle esigenze di tutti si scelgono i bambini come parametro del cambiamento. Questo – ha concluso il membro dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Centro Nazionale Ricerche – ci permette di ricordare sempre che se una città sarà adatta ai bambini sarà migliore per tutti”. L’evento sarà trasmesso sui canali social della Compagnia dei Lepini.