Borboni Paola. Attrice teatrale vissuta nel Novecento. Iniziò a recitare giovanissima e, dopo la prima guerra mondiale, si impose all’attenzione del pubblico grazie alla sua bellezza e allo scalpore che suscitò la sua apparizione in costume di sirena in Alga marina di Carlo Veneziani (1925). Fu primattrice a fianco di Armando Falconi dal 1921 al 1929, specializzandosi nel genere brillante e nel repertorio leggero. L’incontro con Ruggeri, con cui recitò dal 1933 al 1934, non fu estraneo a quella che si potrebbe definire la seconda fase della sua carriera caratterizzata dall’interpretazione di personaggi drammatici tratti soprattutto dal repertorio pirandelliano. Composizioni principali furono: La ville morte (1911), La sirène (1908) grazie alla quale ottenne il secondo Prix de Rome. Sua sorella Lili, anch’essa compositrice, compose Faust et Hélène con la quale vince il Prix de Rome, per la prima volta assegnato ad una donna. Realizzò opere di ispirazione religiosa, tra cui Salmo 24 e Salmo 129 (1916); Pie Jesu (1918); musica da camera e per orchestra.
