ITALIA – Le opere scavate clandestinamente da aree archeologiche nazionali, per le quali il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale possiede fotografie ed elementi probatori dei reati specifici perpetrati, sono facilmente individuabili allorquando vengono immesse nel mercato antiquario. E’ il caso del kantharos gianiforme attribuito al Gruppo del pittore Iliupersis (ceramografo tarantino), 375-350 a.C., che era stato messo in vendita, nel luglio 2019, da un’importante casa d’aste inglese.
Grazie alle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma e alla collaborazione della casa d’aste è stato possibile recuperare il reperto che è stato restituito presso l’Ambasciata d’Italia in Gran Bretagna e quindi rimpatriato.