ITALIA – Ogni anno, a partire dal 2002, Reporter senza frontiere (RSF) pubblica il World Press Freedom Index (letteralmente “Indice Mondiale di Libertà di Stampa“): un riferimento importante che valuta la libertà di stampa su scala globale, o quasi. Tale rapporto è diventato un punto di riferimento che viene citato dai media di tutto il mondo e viene utilizzato da diplomatici ed enti internazionali come le Nazioni Unite e la Banca mondiale.
Il World Press Freedom Index classifica 180 paesi in base al livello di libertà d’informazione per i giornalisti. È un’istantanea della situazione della libertà dei media basata su una valutazione del pluralismo, dell’indipendenza dei media, della qualità del quadro legislativo e della sicurezza dei giornalisti in ciascun paese e regione.
La mappa della libertà di stampa, distribuita in versione cartacea e digitale, offre una panoramica visiva della situazione in ciascun paese e regione. Le categorie di colore sono assegnate come segue: buono (bianco), abbastanza buono (giallo), problematico (arancione), cattivo (rosso) e molto cattivo (nero). Nell’anno 2019 l’Italia (colore giallo) è risultata essere al 43° posto in classifica, ma bisogna riflettere sul fatto che è preceduta dai seguenti paesi:
1 Norvegia 7.82
2 Finlandia 7.90
3 Svezia 8.31
4 Paesi Bassi 8.63
5 Danimarca 9,87
6 Svizzera 10.52
7 Nuova Zelanda 10.75
8 Giamaica 11.13
9 Belgio 12.07
10 Costa Rica 12.24
11 Estonia 12.27
12 Portogallo 12.63
13 Germania 14.60
14 Islanda 14.71
15 Irlanda 15
16 Austria 15.33
17 Lussemburgo 15.66
18 Canada 15.69
19 Uruguay 16.06
20 Suriname 16.38
21 Australia 16.55
22 Samoa 18.25
23 Namibia 18.95
24 Lettonia 19.53
25 Cabo Verde 19.81
26 Liechtenstein 20.49
27 Ghana 20.81
28 Cipro 21.74
29 Spagna 21,99
30 Lituania 22.06
31 Sudafrica 22.19
32 Francia 22.21
33 Regno Unito 22.23
34 Slovenia 22.31
35 Slovacchia 23.58
36 Burkina Faso 24.53
37 Andorra 24.63
38 Papua Nuova Guinea 24.70
39 Trinidad e Tobago 24.74
40 Repubblica Ceca 24.89
41 Corea del Sud 24.94
42 Taiwan 24.98
43 Italia 24,98
Per approfondimenti: https://rsf.org/en/ranking
