Homepage CULTURA I segreti dei mosaici in pietre pregiate svelati dall’Opificio delle Pietre dure...

    I segreti dei mosaici in pietre pregiate svelati dall’Opificio delle Pietre dure di Firenze

    7:56 am
    SHARE

    ROMA – L’Opificio delle Pietre Dure di Firenze offre sul canale YouTube del MiBACT i segreti della lavorazione dei mosaici realizzati con pietre pregiate, la cosiddetta tecnica di lavorazione del commesso in pietre dure. Uno degli istituti di restauro più prestigiosi della nazione aderisce così alla campagna La cultura non si ferma, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo con lo scopo di aggregare e far crescere l’offerta del patrimonio culturale fruibile da casa. Con l’hashtag #iorestoacasa  è pubblicato online sul canale You Tube del Ministero https://www.youtube.com/MiBACT il video Tecniche di lavorazione del commesso in pietre dure: un metodo stupefacente della lavorazione di marmi o pietre dure che consente di realizzare o restaurare i mosaici di pietre pregiate.

    Il modello riprodotto con questa antica tecnica fiorentina è l’Allegoria della Terra di Giuseppe Zecchi, un olio su tela del 1750 che attraverso il ricalco dell’immagine, la scomposizione in singole parti e minuscoli dettagli viene riportato in una composizione lapidea: sottilissime lastre in pietra dura ritagliate e assemblate ripetono la scena raffigurata nel dipinto, offrendone identica versione lapidea.

    In questo periodo in cui musei, parchi archeologici, biblioteche, archivi, teatri, cinema sono chiusi a causa dell’emergenza coronavirus, il MiBACT, attraverso un impegno corale di tutti i propri istituti, mostra così non solo ciò che è abitualmente accessibile al pubblico, ma anche il ‘backstage’ dei beni culturali attraverso le numerose professionalità che si occupano di conservazione, tutela, valorizzazione.

    Il video dell’Opificio, disponibile all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=xCvXpG8zhMk, ha testo in sovraimpressione in italiano e in inglese per arrivare a un pubblico più ampio.