Homepage CULTURA “Immagini del mondo contemporaneo: come decifrarle?”

    “Immagini del mondo contemporaneo: come decifrarle?”

    6:06 am
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    FIRENZE – Mercoledì 4 marzo ore 17.30 al Museo Novecento parte un ciclo di tre incontri organizzato dall’associazione culturale Firenze Città Nascosta.

    Come interpretare il “diluvio di immagini” che ogni giorno arrivano a noi attraverso internet, smartphone, canali televisivi e cartacei? È una sfida che riguarda anche l’arte.
    Nasce da queste premesse il ciclo di tre incontri “Immagini del mondo contemporaneo: come decifrarle?” che prende il via mercoledì 4 marzo al Museo Novecento di Firenze, organizzato dall’associazione culturale Firenze Città Nascosta in collaborazione con Museo Novecento e Comune di Firenze. Gli incontri, introdotti dal direttore artistico del Museo Novecento Sergio Risaliti e dalla Presidente di Firenze Città Nascosta Marcella Cangioli, saranno tenuti da Laura Lombardi, storica dell’arte, docente dell’Accademia di Belle Arti a Brera, curatrice e critica d’arte, giornalista.

    Osserva Laura Lombardi: “Come districarsi all’interno del labirinto senza fine di sollecitazioni visive che, nel mondo sempre più virtuale in cui viviamo, ci rendono difficile distinguere il confine tra immagine e realtà? Una sfida che riguarda anche l’arte, nella quale si generano forme di espressione che mutano radicalmente il rapporto tra l’artista e lo spettatore: quest’ultimo è infatti spesso chiamato a far parte dell’opera, a completarne anzi il significato. Ciò implica il superamento delle categorie di gusto finora usate per la storia dell’arte e l’uso di linguaggi non più circoscritti a quelli dei media tradizionali (pittura, scultura, grafica). I Visual Culture Studies (gli studi di cultura visiva), da qualche decennio analizzano questo fenomeno, per decifrare quella che viene definita la ‘iconosfera’ contemporanea”.

    Il primo appuntamento, Dalla storia dell’arte alla storia delle immagini, in programma mercoledì 4 marzo alle ore 17.30 riassumerà alcuni tra i più noti indirizzi dei visual studies, elaborati dagli anni Novanta a oggi: vie diverse per cogliere i nuovi modi di vedere il mondo che ci circonda e i modi di essere ‘visti’ in quanto protagonisti della attuale società. Il secondo incontro Dal falso al fake, alla post-produzione, mercoledì 11 marzo alle ore 17.30,analizzerà la complessa e sfumata intersezione esistente tra autenticità, copia, falso e riproduzione che investe negli ultimi decenni ogni ambito della cultura e della società, da quando, con la diffusione delle tecnologie digitali, la percezione degli eventi si è modificata e con essa la natura e lo statuto stesso dell’opera d’arte. Parlare d’immagini significa anche considerare la loro distruzione, in un mondo in cui l’iconoclastia è un fenomeno antico ma in forte ritorno: il terzo incontro, Iconoclastia e invisibilità, mercoledì 18 marzo alle ore 17.30, muovendo da esempi di arte concettuale degli anni Settanta per arrivare ad artisti giovani dei nostri anni, indagherà questo fenomeno come profondamente connesso al proliferare delle immagini e quindi alla loro voluta negazione, nascondimento, cancellazione. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

    Tutti gli incontri sono su prenotazione: info@cittanascosta.it, 055 6802590 – 055 6801680.