TARQUINIA – Il 9, 10 e 11 agosto 2019, dalle ore 19 alle ore 24 torna la rassegna “Tra i Rami dell’Arte”. Come d’abitudine, il giornalista Rai Osvaldo Bevilacqua, tra i più affezionati ospiti dell’evento.
Ottanta gli artisti presenti tra pittura, scultura, fotografia e performing art. Tra le 21,00 e le 23,00 i concerti del trio jazz capitanato da Silvia Manco al pianoforte e voce, con Francesco Pierotti al contrabbasso e Matteo Bultrini alla batteria. Uno spettacolo nello spettacolo proposto nella location da favola più affascinante della Tuscia. Uno spazio immerso nel verde, con un panorama magicoche offre una vista mozzafiato da dove ammirare il mare e l’Argentario. Ogni sera musica, drink e frutta offerti dalla associazione Tra i rami dell’arte, guidata dal presidente Fabrizio Bussoletti insieme al padrone di casa, Bruno De Sanctis, noto come “gnocchetto” che, come d’abitudine, stanno lavorando giorno e notte per accogliere al meglio nella propria tenuta un vasto pubblico in aumento di anno in anno, rendendo impeccabile ogni dettaglio dell’immenso giardino. Novità della quinta edizionela separazione del percorso espositivo tra professionisti e amatoriali, per dare maggiore spazio e giusta visibilità a entrambe le categorie e accompagnare il pubblico a comprendere meglio le opere esposte. Molti i nomi nuovi registrati a livello sia nazionale che internazionale tra gli espositori. Tra le opere proposte lungo il percorso, che si sviluppa su diversi livelli del parco, ci sarà anche “Linea alchemica”con l’incisione della scrittura taoetrusca: Quel che attraversa l’arte rimane eterno, una creazione pensata ad hoc e donata al padrone di casa da parte degli artisti e insegnanti alla Accademia delle Belle arti di Brera, Geremia Renzi e ZhenruLiang, venuti appositamente da Milano a donare la loro opera già mesi prima dell’apertura della attuale edizione. Tra le sorprese ci sarà anche la performance fotografica “Darkness”, di Enrico Ingle, che metterà a confronto la capacità espressiva del soggetto inquadrato e del fotografo. Gli scatti saranno eseguiti in condizioni di buio totale con la partecipazione dei visitatori in una sala di posa allestita in una grotta del parco e verranno poi pubblicati sulla pagina Facebook dell’iniziativa. Tra i professionisti, tanti i nomi importanti tra cui il pittore Marcello Silvestri,gli scultori Patrizio Zanazzo, Stefano Todini, Giovanni Calandrini, il ceramista Massimo Luccioli e molti altri che,come per le edizioni precedenti, continuano a prendere parte all’evento, dimostrando un legame consolidato con la mostra. Tra i nuovi nomi anche la giapponese HidekoInami, il giovane scultore polacco Jan Incoronato e la pittura del cileno Freddy Toledo. Particolarmente ricca la sezione dedicata all’iperrealismo che ha visto notevolmente incrementare le adesioni e che vedrà tra gli esponenti Francesco Mauro e tanti giovani artisti della sua scuola. Altra novità nelle tre serate, il pubblico potrà ammirare la realizzazione estemporanea di un’icona del “Cristo Salvatore e fonte di Vita” da parte della decoratrice e pittrice Serena Ingham, in stile greco-bizantino su tavola gessata, seguendo la tecnica tradizionale con pigmenti naturali e tempera a uovo. Insomma sarà più di ogni altra volta, uno spazio che si aprirà a tutte le forme espressive e alle diverse tecniche. Dalle più tradizionali a quelle contemporanee. Senza dimenticare la corposa sezione dei pittori amatoriali e dei fotografi. Per non dimenticare che l’arte è di tutti e per tutti. Il costo del biglietto di ingresso è stato rettificato a sei euro, comprende drink, degustazione di frutta, visita al percorso espositivo e intrattenimento musicale.