PIETRASANTA (LU) – Venerdì 26 luglio, terzo e ultimo appuntamento al MuSA con le “Conversazioni con l’artista”, il ciclo di incontri con artisti di fama internazionale che raccontano il loro percorso personale ed artistico, che spesso li conduce in luoghi anche molto lontani dalle proprie origini.
Ospite della serata sarà Khaled Zaki, lo scultore egiziano che, dopo gli studi di Restauro e Scultura tra Il Cairo e Giza, in Egitto, nel 1988 si è trasferito a Pietrasanta, dove ha perfezionato l’uso della pietra e del bronzo nei suoi famosi laboratori artistici.
Un artista figlio del suo tempo, delle inquietudini e dei disordini geopolitici che hanno segnato il mondo arabo all’inizio di questo decennio, come la rivolta egiziana che ebbe inizio il 25 gennaio 2011. Da qui il mix di forme astratte e figurative che caratterizza le sue opere, con le seconde che progressivamente diventano dominanti in quanto maggiormente capaci di catturare emozioni, sogni e aspettative dell’essere umano, in particolare degli egiziani e della società araba post-rivoluzione.
Primo vincitore straniero del Premio Pietrasanta per la Pittura nel 1989, nel 2000 Khaled Zaki vince anche il concorso internazionale per la progettazione e l’esecuzione di una monumentale scultura in Piazza Galaa, a Il Cairo. Nel 2013 ha l’onore di rappresentare il suo paese nel Padiglione Egitto della 55° Biennale di Venezia.
Con Khaled Zaki, l’appuntamento è quindi per venerdì 26 luglio alle ore 18,30 al MuSA di Pietrasanta, via Sant’Agostino 61 (angolo via Garibaldi). Per l’occasione, il MuSA ospiterà una grande scultura dell’artista. Uno slideshow racconterà la produzione artistica dello scultore egiziano.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. E’ gradita la prenotazione su www.musapietrasanta.it
Al termine della Conversazione verrà servito un aperitivo.