TOLFA – Dopo l’apertura di ieri con le voci dei cori gospel diretti da Timothy Martin e il piano di Danilo Rea, il Tolfa Jazz Festival prosegue nel segno della grande musica per altre due serate, sabato 20 e domenica 21 luglio. Il protagonista del concerto delle 22.30 sabato 20 sarà uno degli ospiti più fedeli al Festival, che torna a Tolfa per la quarta volta: “se torno è perché c’è un certo feeling – ha dichiarato Fabrizio Bosso – Qui a Tolfa ho sempre respirato la genuinità, una qualità che fa la differenza quando giri tanto. Si sta bene, la location è stupenda e diventa importante alla mia età per avere stimoli, è fondamentale la risposta e il calore del pubblico”. E sempre lui ci racconta di “Storyville Story”, un viaggio musicale alla scoperta di New Orleans, della sua musica, un progetto nuovissimo che vedrà a Tolfa la sua prima tappa assoluta nella regione Lazio. “Avrò il piacere di suonare con Mauro Ottolini in un progetto che mi appassiona molto – spiega Bosso – Ho sempre amato la musica tradizionale anche se nasco come trombettista contemporaneo. Presenteremo con Mauro questo progetto dedicato alla musica di New Orleans degli anni 20. Mauro ha avuto la forza di cercare e arrangiare cose rare, un gran lavoro nel rispetto della musica scritta in origine. A renderla più moderna siamo noi a livello solistico. Ha scritto cose che strizzano l’occhio al jazz moderno ma si adattano perfettamente al genere”. Ne sarà interprete il sestetto formato da Mauro Ottolini (trombone), Fabrizio Bosso (tromba), Vanessa Tagliabue York (voce), Glauco Benedetti (sousaphone), Paolo Birro (pianoforte) e Paolo Mappa (batteria).
Il grande ritorno di Bossosarà preceduto, alle 22.00, dal concerto di un gruppo proveniente dalla Norvegia, Fjordog Fjell (fiordi e montagne), con un mix di jazz, rock e musica folk. La loro presenza fortifica il rapporto istituzionale da oltre vent’anni tra la città di Tolfa e il Centro Studi Norvegesi.
In questa seconda giornata di Festival largo ai più piccoli, alle 19.00 in Piazza G. Matteotti, con la “Disney Parade”. Come ogni anno al Tolfa Jazz si celebra la vicinanza tra New Orleans e il mondo Disney raccontando come questa città, con le sue parate, i colori e la musica abbia influenzato la creatività e la visione del più celebre disegnatori. Ad accompagnare la parata, che quest’anno rende omaggio ai 90 anni di Topolino, sarà l’immancabile Tiger Dixie.
Nel programma di sabato 20 luglio le novità di questa edizione. Il nuovo spazio per i concerti a piazza Marconi dove, alle 21.00, si esibiranno Gabriele Coen e Natalino Marchetti: il duo, sax e fisarmonica, fonde l’identità klezmer con la tradizione del Nuevo Tango argentino. A Palazzo Buttaoni, alle 18.00, il primo degli “Incontri di Jazz” con Stefano Zenni: “Riscoprire Sachtmo”. L’apprezzatissimo musicologo e docente ci parlerà di Louis Armstrong in un ritratto inedito come trombettista, cantante, scrittore, artista totale. Sarà anche l’occasione per presentare il suo ultimo libro “Satchmo: oltre il mito del jazz”. Prenderà infine il via la “Bikestage” che avrà il compito di portare la musica per strada conuna particolare orchestra in bicicletta che percorrerà il centro storico.
Domenica 21 una giornata memorabile chiuderà i tre giorni di Festival. Il programma prende il via fin dal mattino: alle 11.00 il secondo “Incontro di Jazz” nello storico Palazzo Buttaoni con il musicologo e docente Stefano Zenni: “Watch Your Step”. Il jazz è nato per far ballare le persone, Zenni ci farà scoprire come la danza ha plasmato la musica afroamericana, dal cake walk al charleston. A seguire il Jazz Brunch presso la Villa Comunale con un intervento musicale della Tiger Dixie.
Per i concerti, dagli USA arriveranno Leon Beal& Sax Gordon con la Luca GiordanoBand. I due grandi artisti americani si fermeranno, per un imperdibile concerto all’anfiteatro alle 22.30, a completamento di una lunga tournée che li ha visti protagonisti nei principali festival europei. Attraverso la black music porteranno il loro messaggio di pace, fratellanza e amore. A precederli sul palcoscenico dell’anfiteatro alle 21.30 G and the Doctor(S) capitanati da Gloria Turrini. Con loro si partirà dalle radici del blues per arrivare alla contaminazione con altre sonorità di matrice black, in particolare il gospel e il New Orleans style.
Proseguono inoltre le mostre di pittura, arte, artigianato e lo spazio all’enogastronomia con i piatti della tradizione culinaria di Tolfa (l’acquacotta) e di New Orleans (jambalaya) serviti all’interno della Villa Comunale. Qui troverà posto un intero settore è dedicato allo street food e alla degustazione di oltre trenta tipologie di birre artigianali, compresa l’esclusiva “Birra Tolfa Jazz” prodotta con spezie cajun che ricorderanno i sapori della cucina creola.
