ORTE – Gli apprezzamenti all’operato dell’Amministrazione Comunale sono arrivati questa volta da molto lontano, per la precisione dalla Municipalità locale di Theewaterskloof, nel distretto di Overberg, della provincia del Capo Occidentale del Sudafrica.
In seguito ad un incontro, avuto nei giorni scorsi, fra il Sindaco Angelo Giuliani e il Consigliere Delegato al Bilancio sudafricano, in visita nella nostra zona, il Sindaco di Theewaterskloof,ChristelleVosloo, ha scritto una lettera dove auspica una proficua collaborazione fra le due città, da realizzare in un gemellaggio, proprio per imparare dal Comune di Orte come valorizzare la cultura e il turismo locale attraverso lo sviluppo dell’agricoltura, in un’ottica di sviluppo economico sostenibile.
Il Sindaco Giuliani, dopo aver mostrato alla delegazione in visita il centro storico della città, ha anche illustrato quanto è stato fatto per il recupero del “carciofo ortano” e tutte le iniziative conviviali e non solo collegate alla riscoperta di questo ortaggio, motivo di vanto per tutta la comunità.
Inoltre, ha anche descritto le iniziative volte alla valorizzazione del territorio, ai fini del rilancio del turismo naturalistico ed eno-gastronomico: dalle piste ciclabili ai percorsi naturalistici ed archeologici lungo il percorso del Tevere, al progetto di riutilizzazione – attraverso la ciclo-pedonabilità – della ferrovia storica Orte-Civitavecchia.
Una valorizzazione completa, insomma, che pone l’accento sui prodotti agricoli del nostro territorio, senza dimenticare le bellezza artistiche e paesaggistiche.
Il Sindaco ha riferito quanto tutta l’azione amministrativa sia focalizzata sullo sviluppo e sulla crescita della comunità, tenendo sempre in considerazione però le radici culturali del territorio, con tutto quello che di meglio questo ha da offrire.
I numeri delle presenze turistiche e questo ulteriore autorevole parere non fanno che confermare che gli sforzi dell’Amministrazione Giulianivengono sempre più ripagati e, come in questo caso, portati ad esempio, ma in fondo, si tratta solo di “normale amministrazione”.