Homepage ATTUALITÀ Cinema America, ragazzi aggrediti: “Ringraziamo le forze dell’ordine per il lavoro portato...

    Cinema America, ragazzi aggrediti: “Ringraziamo le forze dell’ordine per il lavoro portato avanti”

    9:24 am
    SHARE

    ROMA – “Ringraziamo le Forze dell’Ordine per il lavoro portato avanti e per aver identificato nel più breve tempo possibile gli aggressori. In queste ore di grande sofferenza ci siamo impegnati con tutte le nostre forze ed energie per il riconoscimento chi ci ha aggredito la scorsa notte a Trastevere, collaborando di minuto in minuto con Polizia e Carabinieri.

    Un ulteriore ringraziamento a tutti coloro i quali hanno espresso la loro solidarietà in questi giorni, l’amore e l’affetto ricevuto in queste ore è stato commovente: questa è la dimostrazione che nel nostro paese accoglienza e solidarietà possono ancora essere le vere parole d’ordine.

    Grazie alle nostre famiglie, ai ragazzi del Cinema America e a Valerio Carocci per esserci stati costantemente vicini in queste ore, accompagnandoci in questura più volte e sostenendoci in questo momento difficile.

    Siamo orgogliosi del nostro paese e della risposta che ha dato a chi pensa di poter affermare le proprie idee con l’utilizzo della violenza, che condanniamo in ogni sua forma. Da questa storia possiamo tutti ripartire insieme per costruire una società inclusiva”.

    Intervento di Valerio Carocci Presidente Associazione Cinema America: “I ragazzi del Cinema America ringraziano Yasir Abdilhakim, Valerio Colantoni, Stefano Riobbo, David Habib e tutte le loro famiglie per non aver avuto paura, ma aver deciso di denunciare gli aggressori collaborando con le forze dell’ordine – dichiara in una nota Valerio Carocci, presidente del Piccolo America – Questi ragazzi sono degli eroi, dovremmo tutti essergli grati.

    Un ulteriore ringraziamento alle forze dell’ordine e tutte le persone che in queste ore hanno espresso solidarietà. L’affetto ricevuto è la dimostrazione che il nostro paese rinnega ogni forma di violenza.

    Lanciamo un appello – continua Carocci – affinché si lavori tutti per animare con iniziative culturali e sociali i territori che viviamo e attraversiamo. Solo con la cultura, la condivisione e l’incontro è possibile rendere sicuri i nostri territori. La violenza si argina con il confronto democratico, l’ascolto, lo scambio e il dialogo. Grazie a tutti. Ci vediamo in Piazza San Cosimato, alla Cervelletta di Tor Sapienza e al Porto Turistico di Ostia”.