ROMA – La Soprintendenza presenta il Progetto Acheloo che, nato nel 2016 con lo scopo di avviare nuove ricerche alla scoperta dell’insediamento di Aquae Tauri, si avvale della collaborazione tra Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà dell’Università di Bologna e quello di Scienze dell’Antichità della Sapienza- Università di Roma, il Comune di Civitavecchia e del decisivo sostegno della Società Storica Civitavecchiese.
La città di Aquae Tauri, citata da Plinio il Vecchio nel I secolo d.C., non è stata mai esaurientemente indagata. Le nuove tecnologie diagnostiche applicate alla ricerca archeologica permettono di affrontare il tema prendendo in esame una vasta area alle spalle dell’antica Centumcellae (odierna Civitavecchia), compreso tra le cosiddette Terme Taurine e l’Aurelia. Le indagini condotte nel 2017 in località Ficoncella hanno evidenziato, intorno alla grande vasca-calidarium da sempre nota e frequentata, un edificio di grandi proporzioni e di notevole interesse finora completamente sconosciuto, che ha confermato le grandi potenzialità del sito e incoraggia ora la prosecuzione del cammino verso ulteriori scoperte.
Appuntamento quest’oggi, alle ore 16.00, a Palazzo Patrizi Clementi alla presentazione del “Progetto Acheloo: la ripresa dell’indagine archeologica a Civitavecchia.” Sono previsti i seguenti interventi: la Soprintendente Alfonsina Russo, il Sindaco di Civitavecchia Ing. Antonio Cozzolino, la Dott.ssa Rossella Zaccagnini – Funzionaria archeologa responsabile per il territorio di Civitavecchia, il Prof. Massimiliano David – Docente presso l’Università Alma Mater di Bologna e il Dott. Enrico Ciancarini della Società Storica Civitavecchiese.
Foto gentilmente concessa