Domenica 6 febbraio 1853, alle cinque del pomeriggio circa, ci fu una rivolta popolare antiaustriaca a Milano. L’insurrezione venne organizzata dal Comitato rivoluzionario, di ispirazione mazziniana, che scelse l’ultima domenica di Carnevale, perché era il giorno in cui i soldati austriaci erano in libera uscita e andavano nelle osterie.
Circa un migliaio di artigiani e operai assalirono le caserme, posti di guardia austriaci, ufficiali di passaggio e la Gran Guardia al Palazzo Reale. Vennero costruite barricare a Cordusio, Porta Tosa, Verziere, Via della Signora, Porta Ticinese, Porta Vicentina. Gli austriaci placarono la rivolta in poche ore, perché gli insorti non avevano guide in grado di coordinarli sul campo di battaglia.
Fonti bibliografiche:
archiviodistatomilano.beniculturali.it
treccani.it
Nella foto: illustrazione tratta da Storia di Milano, Fondazione Treccani degli Alfieri (1953-1962), vol. XIV p. 543.
