Il 19 gennaio 1939 il Re Vittorio Emanuele promulgò il decreto legge n° 129 per “istituire la Camera dei Fasci e delle Corporazioni”. Fu sottratta al voto popolare l’istituzione della Camera dei deputati, in quanto abolita nell’Art. 1 della succitata legge e, in sua vece, venne istituita la Camera dei Fasci e delle Corporazioni, al cui interno facevano parte membri del Consiglio nazionale del Partito nazionale fascista e del Consiglio nazionale delle corporazioni (Art. 3). Il nuovo organismo fu di diretta nomina del Partito nazionale fascista.
Fonti bibliografiche:
Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d’Italia, anno 1939-XVII, Vol. I, Roma: Istituto Poligrafico dello Stato Libreria
treccani.it
Nella foto: Benito Mussolini